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È un bel GP quello che abbiamo seguito dal Brasile oggi, il diciannovesimo della stagione 2017. Un grande, meritato e onestamente dovuto risultato per le rosse, con Vettel primo e Raikkonen terzo, dietro a Bottas.
Certo dissetarsi dopo la mancanza di vittorie dall’Ungheria, addirittura qui dal 2008, non compensa a pieno tutti i fan della Ferrari che speravano in un titolo, ma oggi Sebastian ha dominato, balzando subito al comando. È semmai Bottas, buon secondo, che potrebbe pensare qualcosa vedendosi battere partendo dalla pole mentre Hamilton chiude a soli cinque secondi dal leader, partendo dalla pitlane con la sua medesima monoposto. Una gara tirata nei suoi 71 giri, safety-car iniziale a parte, per come due manici del calibro di Ricciardo e Hamilton abbiano messo pressione a tutti. Partiti dietro causa penalizzazioni, i piloti Red Bull e Mercedes hanno superato alla grande chi li precedeva, soprattutto il campione del mondo ha mostrato di che pasta è fatto l’ennesima volta.
Piacere nell'udire l’inno tricolore sul podio, ma piacere anche per i brasiliani che non hanno più un vincente in pista ma si saziano di emozioni positive con Massa. Felipe qui ha già pianto più volte, sfiorando l’iride in passato, ma questa è davvero la sua ultima gara di F1 in casa e fa niente se la bandiera che ha portato in auto era monocolore verde e non precisamente brasiliana, ha portato la Williams al settimo posto tenendosi dietro fino all’ultimo metro un Alonso arrembante, alla sua gara forse migliore della stagione (quando il motore glielo permette). Sul podio infatti, oltre i primi tre con Kimi a dieci anni da quello storico titolo in rosso, anche Massa intervistato da Rubens Barrichello.
Giro veloce di gara per Max Verstappen, quinto al traguardo con la Red Bull davanti al compagno Ricciardo (anche qui valutazione parzialmente simile a quella Mercedes, visti i "numeri" iniziali di RIcciardo e i 16 secondi di divario ndr). Perez, nono, è l’ultimo dei piloti a pieni giri, sui sedici che hanno concluso la gara. Prossimo appuntamento a fine mese, in quel di Abu Dhabi.
1 5 Sebastian Vettel FERRARI 71 1:31:26.262 25
2 77 Valtteri Bottas MERCEDES 71 +2.762s 18
3 7 Kimi Räikkönen FERRARI 71 +4.600s 15
4 44 Lewis Hamilton MERCEDES 71 +5.468s 12
5 33 Max Verstappen RED BULL RACING TAG HEUER 71 +32.940s 10
6 3 Daniel Ricciardo RED BULL RACING TAG HEUER 71 +48.691s 8
7 19 Felipe Massa WILLIAMS MERCEDES 71 +68.882s 6
8 14 Fernando Alonso MCLAREN HONDA 71 +69.363s 4
9 11 Sergio Perez FORCE INDIA MERCEDES 71 +69.500s 2
10 27 Nico Hulkenberg RENAULT 70 +1 lap 1
11 55 Carlos Sainz RENAULT 70 +1 lap 0
12 10 Pierre Gasly TORO ROSSO 70 +1 lap 0
13 9 Marcus Ericsson SAUBER FERRARI 70 +1 lap 0
14 94 Pascal Wehrlein SAUBER FERRARI 70 +1 lap 0
15 8 Romain Grosjean HAAS FERRARI 69 +2 laps 0
16 18 Lance Stroll WILLIAMS MERCEDES 69 +2 laps 0
NC 28 Brendon Hartley TORO ROSSO 40 DNF 0
NC 31 Esteban Ocon FORCE INDIA MERCEDES 0 DNF 0
NC 2 Stoffel Vandoorne MCLAREN HONDA 0 DNF 0
NC 20 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 0 DNF 0
La corsa minuto per minuto:
17.00 Scatta a Interlagos il 19-esimo GP della stagione 2017 per la Formula Uno, 71 giri. Vettel davanti
17.01 Possibili noie alla telemetria di Kimi Raikkoen
17.02 Hamilton parte bene dai box e comincia la rimonta, sicuro da contatti invece numerosi
17.02 Safety-car in pista per varie uscite e contatto tra Ricciardo e Vandoorme
17.05 Ricciardo al pit-stop, gomma gialla
17.06 Fila di ritiri, in meno di due giri, escono anche Ocon (primo ritiro dopo 27 GP) e Grosjean
17.07 Safety-car proesegue con Vettel davanti a Bottas, Hamilton è sedicesimo, seguito da Ricciardo
17.10 Dietro Raikkonen, terzo, ci sono Verstappen e Alonso, quindi Massa all'ultimo GP in patria
17.12 Ci si avvia al sesto giro con SC a luci spente
17.15 Gara che riprende con Vettel che tiene il comando e bagarre grazie ad Alonso e Hamilton, combattivi
17.16 Vettel sempre leader, con un secondo su Bottas, mentre Hamilton è 13°, Ricciardo solo 17°
17.17 Sono 17 le monoposto in gara al decimo dei 71 giri con Hamilton già decimo a dodici secondi da Vettel, primo
17.20 Noie di comunicazione radio per Hartley, che userà come ai vecchi tempi la tabella ai box
17.21 Tredici giri con stesso terzetto al comando; Ricciardo che supera in staccata gli avversari, mentre Hamilton usa più agevolmente gli spazi sul dritto.
17.23 Temperatura pista intorno ai 50 gradi, ma Hamilton fa super soprassi adesso, anche all'esterno, come si deve a lui e alla Mercedes, prendendosi l'ottava piazza: davanti a lui Alonso
17.25 Tempi non da record, rispetto a venerdì, per pista più calda. Ricciardo arriva alla decima piazza
17.27 Vettel, Bottas, Raikkonen, quindi Verstappen e Massa. I distacchi maggiori a partire proprio dal brasiliano.
17.28 Si comincia a pensare che causa blistering potrebbero esserci due pit-stop
17.30 Battaglia per il quinto posto con Massa, Alonso e Hamilton che sente odore di podio
17.31 Venti giri percorsi con Vettel e la rossa al comando, di quasi due secondi su Bottas, quindi Raikkonen a oltre cinque secondi. Hamilton è a 16.8
17.32 Alonso non oppone resistenza e Hamilton si infila senza problemi alla prima variante, è sesto dietro Massa
17.36 Bottas guadagna qualcosa su Vettel, il gap è meno di due secondi; Rubens Barrichello ai box Mercedes per vedere la gara di casa
17.38 Blistering presente sugli pneumatici e conteggi per capire se ci saranno solo uno o due pit-stop.
17.40 Si attuano le strategie, mentre Hamilton, quindi spera che quella Mercedes sia in grado di fargli recuperare sui rivali del podio.
17.41 Riccirado, nono, segue Perez senza avere tutto lo sprint per andare molto più avanti
17.42 Bottas ai box e due Ferrari al comando
17.43 Vettel ai box, come da copione il tedesco esce ancora davanti a Bottas, Ferrari tira un sospiro di sollievo
17.44 Mentre Ricciardo guadagna applausi per la sua guida con sorpassi, Raikkonen entra ai box mantenendo comunque la terza posizione.
17.45 Hamilton è primo ma Vettel, secondo, spinge forte con le nuove gomme andando più forte di tutti
17.47 Il passo Ferrari è molto buono, anche rispetto alle Mercedes; Hamilton facendo i conti con i pit-stop non può ritenersi un serio pericolo per la vittoria rossa, ma per l'ultimo gradino del podio forse si...
17.49 Il pubblico sulle tribune non è quello dei tempi d'oro dei brasiliani vincenti ma si fa sentire, per le battaglie in pista.
17.50 1.12.945 il tempo migliore, per Vettel che non si cura troppo di Hamilton davanti a lui, contando sulle strategie
17.51 36 giri percorsi e Perez entra ai box uscendo poi nono
17.53 Sainz, sulla gialla Renault supervisionata ai box da Alain Prost, lotta per la dodicesima piazza
17.55 Superata la metà gara, Ferrari è sempre il riferimento con Vettel secondo ma virtualmente primo contando i pit-stop. Incognita solo per la resa delle gomme
17.56 Verstappen e Raikkonen sono i più veloci del momento in pista
17.57 Bagarre per Stroll e Grosjean per la quindicesima piazza
17.58 Trenta giri al termine, con Vettel che si avvia a doppiare i piloti fuori della top-ten. Hartley si ritira per guasto alla sua Toro Rosso
18.00 Hamilton ai box, gomma rossa e quinta posizione al rientro, con circa 18 secondi dal leader; il muretto lo incita a puntare verso il podio
18.04 Ricciardo è sesto, una volta superato Alonso, ma usa staccate al limite senza bloccare, per superare in breve anche Massa
18.06 Hamilton gira sempre forte, a 6,6 secondi dalla vetta rossa
18.07 Quando mancano circa giri, Vettel è sempre primo davanti a Bottas, con Raikkonen che gestisce bene la sua terza piazza tenendo a distanza
18.08 Hamilton si lamenta durante i doppiaggi, mentre punta alla quarta piazza
18.10 Vettel, Bottas a tre secondi abbondanti, quindi Raikkonen e Verstappen. Sedici i piloti in gara dopo il ritiro di Hartley
18.13 Posizioni del podio tutte da decidere, con le rosse che sperano in una doppietta, Raikkonen si avvicina a Bottas!
18.16 Miglior gara dell'anno per Alonso che tenta di pressare Massa, in settima piazza
18.17 Vettel se la gestisce bene, la sua gara da leader, ma Bottas vede Raikkoen a 1,7 dietro lui. Non sappiamo la reale condizione ma il tifo rosso sale
18.19 Hamiltol, partito dalla pit-lane, vola a 340 Km/h sul dritto e affianca la Red Bull di Verstappen, che però tiene duro un paio di curve prima di cedere la quarta piazza
18.20 Compiuti 60 giri su 71 del #BrazilGP 2017 con due Ferrari e due Mercedes nelle prime quattro posizioni, come già accaduto altre volte.
18.22 Solo i primi dieci sono a pieni giri, Sainz primo dei doppiati
18.25 Giri veloci che fioccano, quando ci si giocano le posizioni al traguardo. Ricciardo purtroppo ha molto gap dalla quinta piazza di Verstappen, mentre il podio è da decidere
18.26 Distacchi sotto i due secondi tra le rosse e le frecce d'argento
18.27 Mancano ora solo cinque giri al termine e le posizioni da giocare sono la settima, tra Massa Alonso e Perez, e soprattutto la seconda, tra Bottas Raikkonen e Hamilton
18.28 Bottas, secondo, potrebbe domandarsi qualcosa, vedendo Hamilton a pochi secondi da lui dopo una partenza dalla pitlane
18.29 Ecco il top della gara odierna: Hamilton attacca Raikkonen per il terzo gradino del podio
18.30 Vettel conta i tre giri che mancano, sicuro della vittoria, Bottas segue a due secondi e Hamilton sembra faticare per il suo sorpasso più importante
18.31 Occhio alle gomme: Stroll perde l'anteriore sinistra e tutti le tengono d'occhio
18.32 Raikkonen non ha rinnovato il contratto per niente, gestisce Hamilton senza farlo avvicinare troppo anche se i giri sono due ancora, da percorrere
18.33 Ultimo giro e Vettel vede la vittoria, come Bottas il secondo gradino. ultima chance per Hamilton
18.34 Bandiera a scacchi: bella vittoria, da dominatore, per Vettel che vince il GP Brasile 2017 su Ferrari. Secondo è Bottas, terzo Raikkonen
18.35 Grande gara di Ricciardo, sesto, ma anche di Massa che tiene duro fino all'ultimo metro senza cedere il posto a un arrembante Alonso; rispettivamente settimo e ottavo dietro alle sei vetture top del campionato 2017
18.37 Rientri ai box con soddisfazione per Vettel ma urla soprattutto per Massa che porta una bandiera verde sulla Williams. Hamilton fermo in auto tra i suoi pensieri e l'ennesima bella gara
Con novembre si avvia a conclusione anche questa stagione, per il Circus iridato delle monoposto: Interlagos ospita in Brasile la penultima tappa del campionato 2017, con i giochi già conclusi per il titolo, assegnato ad Hamilton, ma tanta sete di riscatto per la Ferrari che punta a dimostrare quantomeno il cosiddetto onore della bandiera da qui al termine.
Non sarà facile per gli alfieri del Cavallino, perché dopo due giornate di prove il miglior tempo è di Valtteri Bottas con la Mercedes, davanti alle due rosse di Vettel e Raikkonen sì, ma ci apprestiamo a vivere una gara abbastanza incerta e le strategie, come sempre, potranno fare la differenza. Quella più probabile è a una sola sosta, ma a seconda dei livelli di usura e degrado si potranno vedere anche due pit-stop. Per la gara si prevede comunque un clima asciutto, non sempre scontato a Interlagos e tanta azione, sia per il ritmo ravvicinato dimostrato dai piloti, sia per alcuni driver che partono indietro dopo aver subito penalità in griglia, come Ricciardo su Red Bull, che partirà con pneumatici soft sperando magari in una safety-car.
Il circuito, posizionato tra bacini d’acqua, è intitolato a Carlos Pace, pilota brasiliano scomparso esattamente quaranta anni fa. La corsa prenderà via alle ore 17.00 italiane con diretta su Sky e differita in chiaro sulla Rai.