F1. GP Belgio, Piastri: "McLaren vuole il titolo costruttori. Se me lo chiederanno, aiuterò Norris"
“Siamo entrambi alle stesse condizioni, quindi va tutto bene con Lando e credo che ci sia ancora molto rispetto tra noi” spiega Oscar Piastri alla vigilia del Gran Premio del Belgio 2024, quattordicesimo appuntamento stagionale di Formula 1, commentando quanto accaduto lo scorso weekend, dove ha conquistato la sua prima vittoria iridata. “Sappiamo che va bene per entrambi, quindi siamo ancora a posto. Non mi ha sorpreso che Lando abbia voluto mantenere la leadership della gara perché è comunque un pilota che ha vinto una gara di Formula 1”.
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“È naturale volerlo fare e darsi tutte le opportunità. Forse è andata avanti un po’ più a lungo di quanto mi aspettassi, ma credo che anche di questo dovremo discutere come squadra per far si che ci siano più opportunità di gareggiare tra di noi con le cose fatte in modo un po’ diverso. Come team discutiamo di molte cose, ma non si può pianificare ogni singolo scenario. In questo caso ci sono state delle sfumature che ci hanno portato a trovarci in una posizione inedita prima della gara” ha proseguito l’australiano della McLaren. “Dobbiamo sempre tenere presente che le decisioni strategiche, come la tempistica del secondo pit stop, sono prese tenendo conto delle ambizioni della squadra. Come ho detto, se fossimo stati in gara l’uno con l’altro e non avessimo avuto nessun altro dietro di noi di cui preoccuparci, l’ordine di pit stop sarebbe stato completamente diverso, ne sono certo”.
“Non sono sicuro di poter dire che mi abbia regalato la vittoria, forse me l’ha restituita e so che non è una posizione facile per lui questa. Tutti noi vogliamo vincere, quindi forse ci sono voluti alcuni giri in più di quanto pensassi, ma è successo lo stesso” ha continuato Piastri. “Penso che sia estremamente facile, nella foga del momento, mentre si conduce una gara, pensare in modo egoistico, e anch’io lo avrei fatto. Corriamo per la McLaren sapendo che certe decisioni vengono prese pensando alla squadra e che stiamo correndo per la squadra. Proprio per questo motivo, se ci dovesse essere una possibilità di restituire il favore, se la McLaren me lo dovesse chiedere, lo farò. Cercherò di recuperare quanti più punti possibile, anche se siamo ancora all’inizio della stagione e sono molto indietro nella classifica piloti, ma non sono nemmeno fuori dai giochi e non ci vogliono molte gare per trovarsi nella stessa posizione di Lando. Quindi vediamo come si evolve la situazione. Se hanno bisogno che io faccia gioco di squadra e cerchi di aiutare Lando, ovviamente lo farò. Ma credo che la cosa più importante sia cercare di fare più punti di tutti i team e vincere il titolo costruttori. Credo che sia sicuramente la più grande opportunità che abbiamo e vedremo se ce ne saranno altre” ha chiosato l’australiano.
