Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
“Andreas Seidl ed Hoffman sono le due persone con cui ho chiuso l’accordo per andare in Sauber il prossimo anno e che poi diventerà Audi, quindi, sono stati molto influenti nella decisione del mio futuro. Non mi aspettavo un cambiamento del genere” ha esordito così Nico Hulkenberg ai nostri microfoni commentando la notizia che ha stravolto gli assetti di Audi che farà capo a Mattia Binotto a partire dal 1° agosto 2024 per il progetto Formula 1.
“Ovviamente, sono stato informato il giorno dell’annuncio della decisione del gruppo, direttamente da Gernot Dörner, l’amministratore delegato di Audi. Loro sono impazienti di fare passi avanti e penso che in grandi progetti come questo ci siano ovviamente delle persone che facciano da pilastri, ma il tutto non viene mai affidato solamente ad una o due persone. In Formula 1 tutti siamo sostituibili” ha proseguito il pilota tedesco alla vigilia del Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento stagionale, nonché il penultimo prima della pausa estiva. “Conosco Mattia per il suo passato ma non ci ho mai lavorato prima, ma questo cambierà nel giro di pochi mesi”.
“Non sono preoccupato di questa instabilità del progetto. È stato un po’ uno shock, ma si torna al lavoro adesso. Non vedo l’ora di unirmi al lavoro di questa squadra per creare una storia di successo con Audi. Il fatto che due persone che erano al mio fianco non ci siano più è forse un po’ triste, ma sono più interessato al progetto, a unirmi alla Formula 1 al fianco di Audi. Tutti sono coinvolti per via degli investimenti che ci sono stati, soprattutto il CEO, e questa è una notizia positiva. Purtroppo, io non posso essere ancora coinvolto in prima persona perché devo concludere questa stagione con Haas o ci sarebbe un conflitto di interessi. Ho già sentito Mattia Binotto ma ci siamo solamente salutati" ha chiosato Hulkenberg.