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SPA – Unico dubbio per Max Verstappen è quando potrà essere in testa alla gara, visto che dalla pole position, ottenuta con oltre 8 decimi di vantaggio sulla Ferrari di Leclerc, dovrà partire 5 posti indietro in griglia per la penalizzazione dovuta alla sostituzione del cambio. Poi il resto potrebbe essere normale amministrazione.
“Io in macchina cerco sempre di dare il massimo e spingo sempre. Partire indietro mi penalizza ma l’obiettivo è sempre quello, vincere la gara e state sicuri che ci provo, anche perché per me questa è la seconda gara di casa e ci sono tanti tifosi olandesi in tribuna”. Su un circuito che da bagnato a umido ha messo a dura prova l’abilità dei piloti, Spa ha regalato una sessione di qualifica per la gara di domenica ricca di informazioni. Soprattutto per la Ferrari che con la nuova ala posteriore sembra aver ritrovato un buon passo, sufficiente per consentire a Leclerc una partenza in prima fila, che poi diventa pole position visto che Verstappen scatta dalla terza fila.
“Ho fatto un buon giro ma il distacco da Verstappen è ancora elevato ma tutto sommato sono soddisfatto per la prestazione e perché ho avuto un buon feeling con la macchina” ha detto Leclerc. Una occasione importante per la rossa che dopo la delusione di Budapest potrebbe andare in vacanza con un sorriso. Di sicuro sarà importante la qualifica sprint del sabato mattina e la successiva gara sprint del pomeriggio per capire il passo e il consumo gomme.
Poi a Spa, fra temporali annunciati, pioggia battente e rischi vari, tutto può capitare perché è una pista che non perdona. E questo vale per tutti. Quello che ha stupito, al solito, è il distacco inflitto da Verstappen a tutti: perché se è vero che Leclerc è a 8 decimi, Perez con la seconda Red Bull è a 877, dietro alla Ferrari. Come dire che se non ci fosse Verstappen la lotta sarebbe diversa…
Hamilton è a 918, Sainz a 984 con le due McLaren di Piastri e Norris a oltre un secondo e qui vale la pena sottolineare come la prima volta di Piastri a Spa in F.1 sia stata da manuale visto che a metà dell’ultimo giro era addirittura davanti a tutti, salvo poi perdere terreno nel settore veloce. Come dire che sul dritto ha perso, in curva la sua McLaren era davanti. Le due Aston Martin hanno invece confermato il passo del gambero delle ultime gare, anche se Alonso e Stroll sono in top 10, con lo spagnolo che ha rifilato un secondo al compagno di squadra. Non male per uno che sabato compie 42 anni!
“Per la gara sarà però un bel dilemma – conclude Leclerc – perché non abbiamo fatto molti giri e non sappiamo nulla sul degrado delle gomme, sarà una sorpresa per tutti visto che abbiamo provato poco al mattino con la pioggia e per la gara scopriremo cose che non abbiamo potuto provare”.
“Io voglio vincere in ogni pista – dice Verstappen – è il mio obiettivo e voglio godermi questa sfida”. Come dire, avversari avvisati, etc etc…
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