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Pioggia di punti per Max Verstappen. Il pilota di Red Bull è riuscito a finalizzare una vittoria nella Sprint di F1 del GP del Belgio in condizioni meteo delicate, come una partenza rimandata di oltre 35 minuti a causa della pioggia torrenziale e dei problemi ai freni che scivolavano. Alle sue spalle, la McLaren di Oscar Piastri e l'Alpine di Pierre Gasly.
"La scelta del pit-stop al secondo giro? Era sicura. Avrei potuto rientrare prima e perdere tantissimo tempo dietro le altre macchine o persino la Safety Car. Non mi è pesato rimanere fuori: abbiamo perso una posizione ma sappiamo di essere veloci, si vedeva. Con le Intermedie volavamo," ha detto Verstappen.
"Abbiamo cercato di bilanciare i freni, - ha poi aggiunto, - ma era tutto sotto controllo, sono solo piccoli problemi. Domani avrò qualche vettura da superare e sono rischiose sia Curva 1 che 2. Si tratta sempre di situazioni molto insediose ma dobbiamo rimanere fuori dai guai: la macchina va bene".
Sergio Perez si è dovuto ritirare a causa di un contatto con Lewis Hamilton. Il pilota Mercedes ha provato a superare il messicano con decisione, tanto da creare un buco nelle pance della RB19.
"Che peccato doverci ritirare dalla gara oggi, - ha sospirato Perez, che partiva ottavo. - Le condizioni erano complicate e Lewis ha perso il grip e si è schiantato nel mio fianco. Ho avuto dei danni enormi alle pance e al fondo e quando ne abbiamo capito l'entità non potevamo che ritirarci. Una vera sfortuna, avevamo un'ottima strategia e buono opportunità. Alla fine abbiamo perso un po' di punti ma non vediamo l'ora che sia domani".