Nelle qualifiche di Spa ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota della Mercedes a scattare dalla pole position nel Gran Premio del Belgio, tredicesima prova del mondiale 2018 di Formula 1. 1’58”179 è il crono colto dall’inglese, al settantottesimo acuto al sabato in carriera e al sesto stagionale. Hamilton, più veloce di tutti sul bagnato, ha preceduto Sebastian Vettel, della Ferrari, ed uno straordinario Esteban Ocon, della Force India.
Per il primo tentativo nella Q1, Vettel, Raikkonen e Hamilton sono scesi in pista con le soft, e non con le più performanti supersoft. Ad ottenere il miglior tempo è stato Raikkonen, in grado di staccare di 4 decimi Vettel e di 9 decimi Hamilton. Hamilton si è migliorato nel secondo tentativo, ma ha accusato comunque un gap considerevole, 392 millesimi.
Raikkonen si è confermato anche nella Q2, ottenendo subito il miglior tempo davanti a Hamilton e Vettel, autore di un errore. Sul finale della Q2, l’acuto di Vettel. Poi, l’imprevisto: la pioggia, arrivata prima dell’inizio della Q3, ha sparigliato le carte in tavola. Per il primo run, i piloti in lizza hanno optato per le slick, viste le precipitazioni leggere. Piloti della fu Force India a parte, tutti sono rientrati in pista per montare le gomme da bagnato.
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In un momento difficile per la Racing Point Force India, il team di Silverstone riesce a piazzare entrambe le vetture in seconda fila: accanto ad Ocon ci sarà Sergio Perez. Quinta posizione per Romain Grosjean, della Haas, davanti a Kimi Raikkonen, della Ferrari, fermato dal carburante insufficiente per l'ultimo tentativo lanciato, e ai due piloti della Red Bull, Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Completano la top ten Kevin Magnussen, della Haas, e Valtteri Bottas. Bottas, però, scatterà dal fondo dello schieramento: al finlandese della Mercedes è stata comminata una penalità per la sostituzione della power unit sulla sua W09.
Fuori dalla Q3 entrambi i piloti della Toro Rosso, con Pierre Gasly migliore di 20 millesimi rispetto a Brendon Hartley. Indietro rispetto a quanto visto nelle libere la Sauber, con Charles Leclerc e Marcus Ericsson in tredicesima e quattordicesima posizione, rispettivamente. Nico Hulkenberg, quindicesimo, non è sceso in pista nella Q2: inutile farlo, visto che una penalità monstre lo relegherà in fondo allo schieramento.
Il primo degli eliminati dalla Q1 è Carlos Sainz, della Renault, fuori a differenza del compagno di squadra, Hulkenberg. Ancora notte fonda in casa McLaren, con Fernando Alonso in diciassettesima posizione e l’idolo di casa, Stoffel Vandoorne, ultimo.
Non sorride certo nemmeno la Williams: sia Sergey Sirotkin, diciottesimo, che Lance Stroll, diciannovesimo, non hanno passato il taglio della Q1. Prestazioni negative, quelle del team di Grove, mentre si paventano possibili cambiamenti alla line-up dei piloti, con il ventilato passaggio di Stroll alla Racing Point Force India.
Le qualifiche minuto per minuto
16.01 Pole position per Lewis Hamilton!
16.00 Pole provvisoria per Hamilton.
15.59 Vettel si migliora. Qualifiche finite per Raikkonen.
15.58 Vettel si migliora nel primo settore.
15.57 Errore di Hamilton.
15.57 Vettel balza al comando della classifica.
15.56 Hamilton è terzo, dietro a Verstappen.
15.55 Pole provvisoria per Raikkonen.
15.53 Sotto la pioggia battente, Ricciardo finisce lungo.
15.52 Perez rischia di finire a muro con le slick. Gli altri rientrano in pista con le intermedie.
15.50 Quasi tutti rientrano ai box; Ocon tenta il giro con le slick, così come Perez.
15.49 La pioggia aumenta, e Bottas perde il controllo della vettura, senza per fortuna conseguenze.
15.47 I piloti con tutta probabilità scenderanno in pista con le slick.
15.45 Nei minuti che separano dalla Q3, i team pensano alle gomme da utilizzare.
15.42 Arriva la pioggia!
15.40 Questi gli esclusi dalla Q3: Gasly, Hartley, Leclerc, Ericsson e Hulkenberg.
15.38 Vettel balza al comando della classifica.
15.36 I piloti scendono in pista per il loro ultimo tentativo.
15.33 Nel frattempo, nuvole minacciose suggeriscono il possibile arrivo della pioggia.
15.31 Questi i piloti a rischio eliminazione al momento: Hartley, Leclerc, Ericsson, Bottas e Hulkenberg.
15.30 Quarta e quinta posizione, rispettivamente, per Verstappen e Ricciardo.
15.29 Raikkonen balza al comando. Hamilton a 2 decimi, Vettel a cinque.
15.28 Molto bene nel primo settore Vettel.
15.26 Tutti i piloti in pista montano le supersoft.
15.24 Si ricomincia: al via la Q2.
15.17 Questi gli eliminati alla Q1: Sainz, Alonso, Sirotkin, Stroll e Vandoorne.
15.14 Bottas con le supersoft ottiene il secondo tempo.
15.12 Questa la zona eliminazione: Alonso, Vandoorne, Stroll, Sirotkin e Bottas.
15.10 Hamilton sale in seconda posizione.
15.09 Bene le Racing Point Force India di Ocon e Perez, quinto e sesto.
15.08 Terzo Verstappen, con gomma supersoft
15.07 Quarta posizione per Ricciardo..
15.06 Ricciardo e Verstappen cominciano ora il proprio giro lanciato.
15.04 Raikkonen più veloce di Hamilton di 9 decimi. Vettel dietro a Raikkonen.
15.03 Il primo tempo è l'1'44"768 di Grosjean.
15.02 Hamilton sceglie invece le soft, così come Raikkonen e Vettel.
15.01 I piloti scendono in pista con le supersoft.
15.00 Semaforo verde: inizia la Q1.
Il mondiale di Formula 1 entra in una fase cruciale per la Ferrari: dopo le difficoltà incontrate nei Gran Premi precedenti alla pausa estiva, è necessario risalire la china in fretta. Per farlo, sarà fondamentale cominciare con il piede giusto nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio. Visto quanto espresso nelle prove libere, la Rossa sembra avere le carte in tavola per ottenere la pole position: basti dare un'occhiata ai tempi colti da Kimi Raikkonen nelle FP2.
Su un circuito che pone l'accento sulle prestazioni della power unit, la terza versione del propulsore portata dalla Ferrari a Spa sembra essere competitiva. Nella giornata di sabato, anche Sebastian Vettel, protagonista di un errore nella simulazione di qualifica nelle FP2, ha suonato la carica in vista delle qualfiche. Quando si parla di performance sul giro secco, però, non si può dimenticarsi di Lewis Hamilton, capace di estrarre il massimo dalla sua vettura al sabato.
La Mercedes a Spa e a Monza dovrebbe essere più vicina alla Ferrari in termini prestazionali di quanto non lo fosse nelle ultime corse disputate. L'attacco delle Frecce d'Argento alle prime posizioni della griglia, però, sarà ad una punta sola: Valtteri Bottas, infatti, scatterà dal fondo dello schieramento per via di una penalità monstre per la sostituzione della power unit sulla sua Mercedes W09.
Fuori dai giochi per la pole anche la Red Bull, staccata notevolmente rispetto ai due top team nelle prove libere sia con Max Verstappen che con Daniel Ricciardo, che nel corso della pausa estiva ha annunciato l'addio alla scuderia di Milton Keynes a fine stagione e il passaggio alla Renault. Degno di nota, invece, è il passo della fu Force India, ora Racing Point: come da tradizione, il team di Silverstone ben figura sui circuiti che richiedono un basso carico aerodinamico. Un buon risultato in Belgio potrebbe risollevare lo spirito della scuderia, nel bel mezzo di tanta incertezza sul futuro.
Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00 italiane.
