F1. GP Baku, Rammarico per Vasseur: "Un peccato l'incidente di Sainz. Leclerc ha sbagliato l'approccio"
Cala il sipario sul Gran Premio d’Azerbaijan 2024, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. La Scuderia Ferrari lascia Baku con un grande rammarico che Frédéric Vasseur non cerca neanche di nascondere al termine della gara. Potevano fare un grande bottino di punti che li avrebbe messi nuovamente in lotta per il titolo costruttori, senza dimenticare dell’incognita dei Piloti con Verstappen e Norris in palla questo weekend. Eppure non è andato secondo i piani. Charles Leclerc ha perso la testa della gara nel secondo stint, quando il vantaggio costruito su Oscar Piastri, il vincitore al termine dei 51 giri previsti, con le gomme medie si è azzerato con il passaggio alle hard. Ma non solo, podio sfumato con Carlos Sainz che chiude con un DNF.
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Partiamo proprio con il ritiro di di Carlos Sainz. Il pilota della Rossa aveva chiuso il sorpasso su Sergio Perez agguantando il podio, ma nel momento in cui si è aperta una finestra per superare anche il compagno di squadra Charles Leclerc, si è preso il rischio. Tuttavia, ha dovuto alzare il passo per evitare il contatto con il monegasco, ma che l’ha portato alla fine ad un ruota a ruota con Sergio Perez, concluso nel muro per entrambi. I due sono stati richiamati dagli steward per investigare le colpe dell’incidente. Ecco l’opinione di Fred Vasseur su quanto accaduto.
“È la prima volta che rivedo l’incidente al replay, ma penso che Carlos abbia iniziato il rettilineo appena dietro Charles e che sia lui sia Perez abbiano cercato di sfruttare la scia. È vero che Checo aveva tanto spazio sulla sinistra e non si è mosso per niente, di certo è stato un peccato concludere così un weekend del genere. Ma è stata una bella gara, un pomeriggio intenso. Tutti erano al limite con le gomme e non si può sempre vincere. Si possono trarre delle conclusioni, certo, ma complessivamente abbiamo fatto un buon lavoro” ha spiegato il team principal della Scuderia Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1.
“Le gomme posteriori – ha proseguito Vasseur– non hanno aiutato Leclerc, ma questa non deve essere una scusa. Probabilmente lui è stato un po’ ottimista dopo il primo stint perché eravamo molto a nostro agio e l’introduzione delle Hard era comunque molto importante e quindi non ha spinto tanto dopo la sosta ai box. Forse non è stato l’approccio giusto in quella fase, perché sul finale è stato molto difficile provare a superare Piastri, e quando sei dietro danneggi le gomme di più rispetto a quando sei davanti. Non ho ancora parlato con Charles del sorpasso di Piastri, ma comunque eravamo al primo giro dello stint, era importante conservare le gomme e forse non ha visto che Piastri era così veloce in rettilineo, per cui è stato colto di sorpresa”.
“Avevamo il potenziale per vincere con il pacchetto che avevamo in pista a Baku. Partivamo dalla pole, stavamo dominando e quindi prima di parlare dei prossimi aggiornamenti o sviluppi dobbiamo assicurarci di fare del nostro meglio con quello che abbiamo. Penso che oggi avessimo del margine per fare un lavoro migliore tutti insieme, ma è andata com’è andata. Alla fine, è arrivato il podio con un secondo posto, stiamo facendo più punti della Red Bull, li stiamo riprendendo nel mondiale Costruttori e questo è importante. Ma è vero che c’è una sorta di frustrazione per il fatto che abbiamo perso contro Piastri e per l’incidente di Carlos” ha chiosato Vasseur dando appuntamento al prossimo weekend di gara a Singapore tra solamente sette giorni.
