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BAKU - Tre pole di fila, roba da sballo. Da quanto tempo la Ferrari non dominava le qualifiche così ce lo siamo dimenticati. Infatti vedere Sebastian Vettel davanti a tutti in prova fa capire come quello che era un punto debole della rossa, dal 2010 al 2013 era capitato quasi lo stesso numero di volte, oggi è diventata la norma e lo dimostra il fatto che avrebbe potuto essere una prima fila tutta rossa senza l'errore di Raikkonen nell'ultimo giro. Kimi era infatti in vantaggio di 140 millesimi sul compagno di squadra ma uno svarione lo ha privato della soddisfazione di essere lì davanti a giocarsela. Pur partendo sesto, Raikkonen può fare qualcosa di buono anche se davanti si ritrova il duo della Red Bull, Verstappen e Ricciardo, che hanno una macchina molto competitiva sul passo gara, cosa che non possono dire alla Mercedes dove Hamilton e Bottas faranno da valletti a Vettel alla partenza, visto che non sono piazzati secondi e terzi ma a 179 e 339 millesimi di secondo. Poca cosa, vero, ma secondo Hamilton "La Ferrari è imbattibile, Vettel ha fatto un gran tempo e non sarei riuscito a batterlo".
La rossa in assetto da qualifica tira fuori il massimo, basta andare in curva e sentire come suona il motore in accelerazione mentre per la Mercedes i problemi di inserimento in curva, ma sopratutto il saltellamento sui dossi, influisce in qualche modo sulla prestazione
Sebastian Vettel a Baku ha ottenuto la terza pole position consecutiva stagionale: un risultato, questo, certo non scontato all'inizio della Q3 delle qualifiche del Gran Premio dell'Azerbaijan. Di sicuro la rossa in assetto da qualifica tira fuori il massimo, basta andare in curva e sentire come suona il motore in accelerazione mentre per la Mercedes i problemi di inserimento in curva, ma sopratutto il saltellamento sui dossi, influisce in qualche modo sulla prestazione. Neutra, ma con meno motore, la Red Bull impressiona per il carico aerodinamico e i tempi sul giro con le gomme soft. Ergo, il passo gara di Ricciardo e Verstappen potrebbe dare fastidio alla Ferrari, anche se partendo dietro il rischio è di restare in mezzo al traffico, specie alla prima curva. Ormai si è capito che piega ha preso il campionato, al di là della gara, in Spagna fra 2 settimane si avranno le controprove definitive. Eppure qualcuno alla Ferrari continua a non essere soddisfatto della SF71H, come se il progetto non fosse ancora quello sperato. Ma fin tanto che sono lì davanti almeno a livello di prestazioni hanno indovinato tutto.