F1. GP Bahrain: Norris regola le FP1 di Sakhir davanti a Gasly ed Hamilton (bene gli aggiornamenti)

F1. GP Bahrain: Norris regola le FP1 di Sakhir davanti a Gasly ed Hamilton (bene gli aggiornamenti)
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La F1 è tornata in pista per la prima sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain 2025. A dettare il passo è stato Lando Norris davanti a Pierre Gasly e Lewis Hamilton
11 aprile 2025

Neanche una settima dopo l’ultima bandiera a scacchi, la Formula 1 è tornata in pista per il quarto appuntamento stagionale, il Gran Premio del Bahrain 2025. La prima sessione di prove libere, che ha visto impegnati sei rookie, è stata dominata dalla McLaren di Lando Norris che ha chiuso davanti a Pierre Gasly e Lewis Hamilton, che sorride grazie ai nuovi aggiornamenti.

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Sessanta minuti d’inferno per i piloti date le altissime temperature registrate sul tracciato di Sakhir che hanno messo in grande difficoltà le gomme che non si sono mai accese dando ai piloti il giusto feedback per spingere per la mancanza di grip. Fortuna per loro, queste condizioni non saranno le stesse delle qualifiche e della gara. Proprio per questo motivo, alcuni team hanno deciso di sfruttare questa prima sessione di prove libere in Bahrain per far girare i rookie. Charles Leclerc ha lasciato la sua Ferrari nelle mani di Dino Beganovic, al debutto assoluto in Formula 1, Max Verstappen ha osservato dal box Ayumu Iwasa, proprio come George Russell con Frederic Vesti, Oliver Bearman con Ryo Hirakawa, Fernando Alonso con Felipe Drugovich e Carlos Sainz con Luke Browning.

Nonostante le alte temperature che hanno reso la sessione poco rappresentativa, il box della Scuderia di Maranello ha lavorato molto duramente per portare a termine delle prove di comparazione tra il vecchio fondo della SF-25, usato nella prima mezz’ora da Dino Beganovic, e quello nuovo che ha testato Lewis Hamilton e poi anche il pilota svedese sul finale della FP1. I dati raccolti sono abbastanza incoraggianti per la Ferrari che, con la conferma anche da parte di Jerome D’Ambrosio, vuole aggiungere deportanza senza rivoluzionare il bilancio, ancora precario, della vettura. Nella FP2 Charles Leclerc tornerà in pista e i due alfieri della Rossa gireranno con le stesse specifiche per avere maggiori basi per analizzare la correlazione.

Andrea Kimi Antonelli ha dovuto riportare la sua W16 nel box della Mercedes per un problema che sembra dovuto a una perdita di pressione dell'acqua; nel mentre gli altri piloti hanno continuato ad difficoltà nel trovare aderenza in pista, con Liam Lawson che ha addirittura affermato che l'equilibrio della sua Racing Bulls era "scioccante". A metà sessione, dopo che la maggior parte del gruppo aveva fatto segnare un tempo con le gomme medie o dure, Alexander Albon è salito in testa alla classifica con la Williams grazie ad un giro di 1:35.180, che lo ha portato sei centesimi di vantaggio sulla McLaren di di Lando Norris, con Pierre Gasly che terzo con l'Alpine. 

 

L'attenzione ha poi iniziato a spostarsi sulla simulazione qualifica con gomme morbide, dove Gabriel Bortoleto con la sua Kick Sauber è stato subito il più veloce, con un distacco di mezzo secondo, dopo essere stato uno dei primi a montare la mescola soft, prima di essere superato dal compagno di squadra Nico Hulkenberg. Mentre i problemi di Antonelli persistevano nel box Mercedes, Albon ha rischiato di contraciare la traiettoria di Yuki Tsunoda, al suo secondo weekend in Red Bull, in pit lane, spingendo il pilota thailandese a scusarsi via radio. L'incidente sarà oggetto di indagini dopo la sessione. Gli steward esamineranno anche un possibile incidente che si è verificato tra i due piloti della Williams, con Luke Browning, che ha preso il sedile di Sainz per la FP1, che ha dovuto evitare di centrare Albon che procedeva lentamente in pista. 

McLaren ha portato a termine una libera non del tutto pulita con diverse sbavature sia da parte di Lando Norris, che ha dettato il passo con 1: 33.204, che di Oscar Piastri che non è andato oltre il decimo tempo registrati negli ultimi istanti a disposizione, quando il lavoro si è concentrato sulla simulazione passo gara. Il secondo crono è stato siglato dall’Alpine di Pierre Gasly con un distacco di soli +0.238, seguito poi da Lewis Hamilton ed Alexander Albon. Ha chiuso in quinta posizione Esteban Ocon che precede Nico Hulkenberg, Jack Doohan, Liam Lawson, Yuki Tsunoda ed Oscar Piastri che conclude la top 10. Undicesimo tempo per Gabriel Bortoleto, seguito da Isack Hadjar, Luke Browning, Dino Beganovic, Lance Stroll, Felipe Drugovich, Ryo Hirakawa, Frederik Vesti, Ayumu  Iwasa ed Andrea Kimi Antonelli. Il diciottenne della Mercredes ha concluso anzitempo la sua sessione per una perdita d’acqua nella sua W16.

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