F1. GP Bahrain, Max Verstappen lancia l'allarme in casa Red Bull: "Non so se sarà mai possibile trovare una soluzione"

F1. GP Bahrain, Max Verstappen lancia l'allarme in casa Red Bull: "Non so se sarà mai possibile trovare una soluzione"
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"E' andato male tutto quello che poteva andare male" ha riassunto in poche parole Max Verstappen il Gran Premio del Bahrain 2025: ecco la sua preoccupante analisi della situazione in casa Red Bull
13 aprile 2025

Non so cosa sia successo oggi – ha dichiarato ai nostri microfoni Max Verstappen al termine del Gran Premio del Bahrain 2025 – il passo era veramente pessimo e non mi aspettavo una cosa del genere. Praticamente è andato male tutto quello che poteva andare male, anzi poteva andare anche peggio visto che la posizione finale [sesto al traguardo] è stato il massimo che potessimo conquistare”.

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I freni, a differenza di ieri, sono stati addirittura migliori dato che la FIA ci ha dato il via libera per cambiare i componenti. Ma il problema non è stato solamente il feeling con i freni, ma anche le gomme che si sono surriscaldate” ha proseguito la sua analisi del quarto appuntamento stagionale della Formula 1 il pilota della Red Bull. “Quando frenavo, era come se non avessi una risposta perché era veramente facile avere bloccaggi, sia all’anteriore che al posteriore, anche in contemporanea”. A penalizzare il risultato finale di Verstappen anche i pit-stop molto lenti per via dei sensori posizionati in pit-lane dal team che non gli davano il via libera per tornare in pista anche se il cambio gomme era stato completato con successo.“Quando attendi così tanto tempo, anche per motivi diversi dato che non riuscivano ad estrarre l’anteriore destra, ovviamente non è positivo. Non è sicuramente nei nostri standard”.

“Poi ho avuto anche problemi di equilibrio all’anteriore che si sono notati più del previsto su questa pista. Quando non hai bilancio, gestione delle gomme in Bahrain puoi solo fare male. In Arabia Saudita il layout probabilmente ci aiuterò un po’. Non so se riusciremo a trovare una soluzione, né a lungo né a breve termine. Non so dove trovare una risposta, bisognerebbe chiedere al team. Abbiamo avuto una riunione qualche settimana fa, ma nulla di nuovo. Arriveranno aggiornamenti ma non al momento. A mio avviso i problemi principali sono bilancio della vettura e gestione delle gomme e spero che risolvano in fretta. Non che lo scorso anno fosse meglio, ma adesso gli avversari hanno fatto importanti passi in avanti e questo rende la nostra situazione veramente complicata ed anche strana”.

A Jeddah non so a che livello saremo, è complicato farsi un’idea a riguardo dato che siamo veramente molto sensibili nella scelta del set-up. Non riesco neanche a dire se abbiamo fatto qualche miglioramento da inizio anno. Io mentalmente non ho bisogno di resettare perché non ho problemi con me stesso. La situazione è questa, nient’altro. Io cerco di fare il meglio che posso anche in situazioni frustranti come queste. Dobbiamo andare avanti, parlare di quello che c’è da fare per migliorare. Sappiamo che abbiamo dei problemi ed anche se vinci una gara, non vai da nessuna parte. Non sono il tipo che si lascia influenzare dalle cose positive o negative, rimango neutrale. Quanto alla penalità di Lando Norris [per falsa partenza ed oltre la linea bianca della casella di partenza] subito me ne sono accordo e l’ho fatto presente”.

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