Formula 1 GP Bahrain 2016: i Pro e i Contro

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Il nostro inviato, Paolo Ciccarone, ci parla dei Pro e dei Contro del Gran Premio del Bahrain con episodi curiosi e scanzonati
31 marzo 2016

Ferraristi senza benza

Accaduto in aeroporto a Dubai, l’aereo che doveva portare Maurizio Arrivabene in Bahrain è rimasto fermo sulla pista accumulando un ritardo di quasi un’ora e mezza sull’orario previsto. Posto 11, prima fila business class della Emirates, il buon Maurizio ha ascoltato, insieme agli altri 230 passeggeri, il motivo per cui non si partiva: non si trovava un mezzo per fare rifornimento perché mancava carburante… Nel paese del petrolio, tutto da ridere. CONTRO

La costola di Adamo

Da una costola Adamo contribuì alla nascita di Eva, da una costola (rotta) di Alonso arriva il debutto di Stoffel Vandorne, pilota di riserva McLaren, che era in Giappone per una gara della Superformula locale. Ha preso il primo volo a disposizione, viaggerà tutta notte per sedersi nell’abitacolo della McLaren di Fernando. PRO (Stoffel) CONTRO (Alonso).

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Basta guide

La Ferrari ha interrotto una tradizione ultradecennale del blocchetto per gli appunti. Era diventato un must per la stampa, conteneva tutte le informazioni su orari, classifiche, sponsor, dati tecnici e altro ancora. È vero, qualche volta c’era qualche svista e qualche errore, ma era utilissimo a tutti. Ora a Maranello han deciso di darci un taglio, o qualcuno non vuole più lavorare oppure anche i ricchi tirano la cinghia risparmiando dove possono. CONTRO

Desert Storm

Pioggia a catinelle, vento freddo e pungente, allagamenti, raffreddori e strade scivolose. Il Bahrain segue quanto accaduto di recente a Dubai e Abu Dhabi, con allagamenti incredibili. In un giorno è caduta più acqua che nella media degli ultimi anni. Secondo alcuni è uno esperimento dello sceicco di Dubai che avrebbe commissionato la pioggia a degli scienziati. Escludendo le scie chimiche, qualcuno si prende dei meriti dovuti ai cambiamenti climatici. Peccato che la troupe F.1 fosse presa alla sprovvista, con magliette e altro estivo…CONTRO

Commissari basettoni

Nuova moda alla Red Bull, con Kvyat e Ricciardo dotati di basettoni ultima moda, dopo le barbe si gioca ancora col look. Sbarazzini, simpatici e senza problemi. PRO

Pelle umana?

Per arredare l’esterno delle ospitalità la Red Bull ha sistemato un divano con poltrone in pelle vera, costo qualche migliaio di euro, con un tappeto persiano buttato giù a coprire il cemento. È servito come set TV per Sky Sport UK (loro hanno soldi, idee e gente giusta) ma il contrasto con Pirelli, con le seggiole in legno (bagnate e scivolose) era evidente. CONTRO

Parco giochi

Per allietare i bambini baraniti, all’esterno della tribuna centrale è stato allestito un enorme parco giochi con giostre scivoli e pupazzi. Il giovedì sera Hamilton e i piloti si sono fermati a firmare autografi. PRO

Buoni mensa

Era una simpatica tradizione del Bahrain che per la stampa e il personale dei team minori ci fossero dei buoni per accedere alla “mensa” esterna al paddock, dove si poteva mangiare bere e guardare le prove in TV se per caso la sala stampa fosse stata scomoda. Davano i buoni tutti insieme e qualcuno, si vede, li ha usati per altri scopi. Adesso vengono distribuiti giornalmente, tutti in fila a firmare il registro. CONTRO

Tutti in bus

Per spostare stampa e tifosi al GP gli organizzatori hanno organizzato dei piccoli autobus. Il problema? È che sono lenti, male organizzati, freddissimi (aria condizionata al massimo) puzzolenti (nel senso che le norme Euro 6 qui son sconosciute) e sempre bloccati nel traffico. Gli autisti indiani, infatti, dove vedono una coda ci si fiondano a palla. Dove la strada è libera no, altrimenti dove sta il divertimento? CONTRO

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