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I punti conquistati la scorsa settimana in Giappone, i primi in Formula 1 per lui, hanno fatto ritrovare la fiducia ad Isack Hadjar dopo il ritiro in Australia e la delusione in Cina. Giunto al Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento stagionale, il pilota della Visa Cash App RB è sempre più motivato a dimostrare alla famiglia Red Bull quanto vale.
“Onestamente, ora che sembra davvero difficile stare accanto a Max, mi viene ancora più voglia di andare, di scoprire perché, cosa sta succedendo. È ancora il mio l'obiettivo principale” ha dichiarato ai nostri microfoni Isack Hadjar. Dopo Verstappen, lui è stato il primo dei piloti del gruppo di Milton Keynes in classifica a Suzuka, conquistando la zona punti mentre Yuki Tsunoda, al suo debutto in Red Bull dopo la retrocessione di Liam Lawson, ha chiuso solamente dodicesimo. “Non è che non abbia più bisogno di lavorare, sai. Eppure, mi metto sempre sotto pressione per continuare a dare il massimo. Quindi ora le aspettative della gente sono forse un po' più alte, ma continuo a fare quello che faccio” ha proseguito il pilota franco-algerino.
“Come ho detto prima dell'inizio della stagione, il mio obiettivo sarebbe quello di essere costante. Se la macchina può finire in P9 o P8, voglio essere lì, massimizzare il risultato, non rimanere fuori dalla top 10. Se la macchina merita la top 10, allora devo esserci” ha aggiunto. Sicuramente la VCARB02 è una monoposto molto più facile da guidare rispetto alla RB21, più puntata all’interiore, complicata da guidare e plasmata sulle esigenze dettate dallo stile di guida di Verstappen, ma non si esclude che in futuro Christian Horner possa prendere in considerazione la possibilità di promuovere Hadjar. Helmut Marko ha confermato che Tsunoda sarà in Red Bull fino al termine della stagione, ma se non dovesse performare a dovere e con la perdita dell’influenza di Honda, che passerà in Aston Martin, un sedile si libererebbe per Isack.