F1, GP Bahrain 2023, si ricomincia: l’1-2 di Red Bull commentato dai suoi piloti

Le Prove Libere ed i test avevano lasciato qualche dubbio riguardo la possibile egemonia Red Bull: il GP del Bahrain 2023 di F1, tuttavia, racconta tutta un’altra storia. È quella di un team abituato a vincere che per troppo tempo si è dovuto piegare al dominio Mercedes. La storia di un ragazzo, il più giovane mai arrivato in F1, che ha guidato una monoposto prima ancora di poter guidare una macchina stradale. È anche quella di un pilota che era convinto, dopo tanto tentativi con team in cui non ha brillato, di essere già “finito” per questo sport.

Red Bull è pronta a vincere ancora, e lo dimostra siglando una doppietta vinta in scioltezza da Max Verstappen e completata con qualche affanno in più da Sergio Perez, il quale ha dovuto combattere con la Sf-23 di Leclerc, poi ritirato a causa di un problema alla sua monoposto.

“È stato il primo stint (di gomme, n.d.r.) a permettermi di creare il gap – ha affermato Verstappen – da lì in poi, è stato solo gestione gomme perché non si sa mai cosa può succedere più tardi nella gara, quindi volevamo assicurarci che eravamo in possesso delle gomme giuste e in buone condizioni, anche. Ero anche molto felice di vincere qui in Bahrain, finalmente!”

Verstappen, infatti, nonostante abbia vinto quasi tutto, non aveva ancora nel suo palmares una vittoria in Bahrain, come non aveva mai nemmeno ottenuto una vittoria nel Gran Premio di apertura della stagione di Formula 1.

“Penso che abbiamo un ottimo pacchetto gara, ovviamente dipende un po’ da gara in gara, ma possiamo decisamente combattere con questo. Grazie mille al team, anche, quello che tutti hanno fatto durante l’inverno ci ha dato un’altra velocissima macchina da gara.”