F1, GP Bahrain 2023, Hamilton “Abbiamo molto su cui lavorare”

F1, GP Bahrain 2023, Hamilton “Abbiamo molto su cui lavorare”
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Il venerdì del GP di F1 del Bahrain 2023 di Mercedes non è stato all’altezza delle aspettative del team. Sentiamo le impressioni dei piloti
3 marzo 2023

Il primo venerdì della F1 si è concluso, lasciando l’amaro in bocca a Mercedes. Le FP2 del GP del Bahrain si sono concluse con un ottavo posto per Lewis Hamilton ed una deludente tredicesima piazza di George Russell. Nonostante sia innegabile che il risultato del team di Brackley sia lontano da quello desiderato, non si deve dimenticare che Sakhir possiede un asfalto molto incline ai famosi saltelli, colpevoli del fastidioso fenomeno del porpoising, che ha causato problemi a molte scuderie, Mercedes fra quelle più sofferenti.

Dopo la conclusione della seconda sessione di Prove Libere, il nostro inviato Paolo Ciccarone è riuscito a raccogliere sul posto le impressioni di Lewis Hamilton e George Russell.

Parlando delle sue prime sensazioni riguardo la W14, Hamilton ha sottolineato come abbia fatto tutto il possibile in pista ma c’è comunque una enorme differenza dei tempi fra le monoposto. “Ho fatto il possibile oggi ma è quello che è. Ho cercato il miglior passo possibile, ma Red Bull correva più veloce nei giri lunghi, noi abbiamo tanto su cui lavorare.”

I tempi ottenuti erano più lenti di quelli che la Freccia d’Argento si aspettava di ottenere, così Hamilton ha detto cosa si aspetta nella giornata di sabato.

“Non mi aspetto molto di più, proverò ad avere il miglior passo che posso ottenere, a mettere a punto cose diverse ma il miglioramento sarà minimo, di millisecondi, non chiuderemo il gap, anche se lavoreremo durante la notte e guarderemo i dati per tornare più forti domani.”

Il sette volte campione del mondo ha sottolineato che il lavoro fatto è nella direzione giusta ma non servirà per chiudere il gap nell’immediato.

“Non siamo dove il team merita di essere – afferma Hamilton – perché tutti hanno lavorato e lavorano così duramente. È possibile chiudere il gap in qualche momento dell’anno ma sembra molto difficile riuscirci ora.”

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Russell ha invece affermato come sia difficile farsi un’idea delle prestazioni solo da questa giornata.

“Sono sceso dall’auto solo da cinque minuti, Aston Martin è stata bravissima ma noi ora dobbiamo concentrarci sulla finestra prestazionale delle gomme.”

“I test, - ha continuato l’inglese – sono molto diversi. È difficile predire cosa succederà, sono i primi giorni. Aspettiamo domani per vedere cosa succede.”

Il ritmo sulle gomme Soft, però, è stato positivo. “Sembrava giusto, abbiamo avuto prima due sessioni di mattina, ora di sera, bisogna sperimentare.”

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