F1, GP Bahrain 2022, Analisi FP2: Leclerc lancia la sfida a Verstappen

F1, GP Bahrain 2022, Analisi FP2: Leclerc lancia la sfida a Verstappen
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Max Verstappen si è confermato Venerdì il favorito per pole e vittoria, con Charles Leclerc e Carlos Sainz principali avversari. Al loro inseguimento le due Mercedes con Lewis Hamilton più in difficoltà del compagno di squadra George Russell
19 marzo 2022

Valori confermati rispetto ai test nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain, con Max Verstappen davanti a tutti sia nella simulazione di qualifica che di gara. Vicinissimo Charles Leclerc che ha lanciato la sfida al campione del mondo, candidandosi a ripetere il week end del 2019 a Sakhir.  Venerdì più complicato per Carlos Sainz autore di un passo indietro nelle FP2, ma soprattutto per le Mercedes con Lewis Hamilton, che oltre ad essere lontanissimo da Verstappen, perde il primo duello stagionale con George Russell.

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Nella simulazione di qualifica nel primo settore possiamo vedere che Verstappen mette in mostra i punti di forza della RB18 nelle curve veloci, guadagnando 78 millesimi a Leclerc che però dà la sensazione di non aver sfruttato al massimo la power unit, visti gli intermedi dei motorizzati Ferrari. Sainz non inizia bene il suo giro, e accusa il distacco di due decimi, mentre è nel T1 che si vedono tutte le difficoltà della Mercedes, con Russell che paga un gap di mezzo secondo, e Hamilton di otto decimi anche per problemi di drs ed è dietro ad AlonsoNorris e Perez che perde sette decimi da Verstappen.

Leclerc e la Ferrari rispondono nel secondo settore, dove come nei test la F1-75 si dimostra una vettura molto forte nei tratti guidati e nelle curve lente, recuperando il distacco accusato da Verstappen nel T1. Sainz anche in questa parte di pista non riesce a sfruttare la macchina come Leclerc, mentre Russell regala l'unico sorriso di giornata alla Mercedes facendo il secondo intermedio, a differenza di Hamilton che oltre ad essere ancora più lento del compagno di squadra, è alle spalle anche di Perez, Alonso e Norris.

Nel terzo settore si ripete la situazione del T1, con Verstappen e la RB18 che fanno la differenza rispetto a Leclerc e la F1-75 nei tratti veloci, ed in particolare nelle ultime due curve prima del traguardo. Ancora un settore lontano dal compagno di squadra per Sainz, dietro ad un Russell nuovamente più a suo agio sulla W13 di Hamilton nonostante il T3 sia il suo migliore settore, prende un altro decimo. Buon terzo settore per Perez che a differenza del T1 accusa solo due decimi da Verstappen, ed è leggermente più veloce dell'Alpine di Alonso, mentre crolla Norris che finisce fuori dalla top ten.

Verstappen vola anche nella simulazione del passo gara martellando con le soft sul ritmo del 1.37.5, ribadendo di essere l'uomo da battere in questo week end. Pochi giri per la Ferrari che ha preferito concentrarsi sulla qualifica, con Leclerc che negli ultimi minuti con la stessa mescola ha stampato due giri sui tempi di Verstappen. Sainz conferma di non aver trovato il feeling con la F1-75 nella seconda sessione. Altro campanello d'allarme in casa Mercedes con Russell con il ritmo più alto con le soft e Hamilton con le medie a mezzo secondo da Alonso. Perez come l'anno scorso conferma di essere più competitivo nel passo gara. Male la McLaren con Norris che nel long run ha accusato un distacco di oltre due secondi da Verstappen.

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