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Sorprese dopo la prima giornata di prove in Bahrain? Non molte. Infatti, chi pensava a una Red Bull competitiva, è stato accontentato da Max Verstappen, il più veloce nelle due sessioni di prove. E tanto per confermare che cambia il compagno di squadra ma non cambia il distacco, il messicano Perez, che doveva far rimpiangere Albon, in realtà si è comportato nello stesso modo. Beccandosi 6 decimi da Verstappen. E fin qui nulla di nuovo, il bello arriva da una McLaren che con Norris si è portato nelle zone nobili della classifica, mentre Ricciardo è sembrato ancora prendere le misure.
Il passaggio dal motore Renault a quello Mercedes è servito se non altro ad avere una cavalleria più vivace e visto che la macchina non era male l'anno scorso, il trapianto sembra funzionare. Almeno in prove libere, poi qualifica e gara sono altra cosa e lo scopriremo prossimamente. Hamilton staccato di 235 millesimi si lamenta che il bilanciamento della sua Mercedes non è buono ma ha capito in che direzione lavorare. Bottas dice che è inguidabile ma intanto è a tre decimi dal vertice. Figurarsi cosa succederà quando la macchina sarà...guidabile, per cui l'ipotesi di una Mercedes ancora favorita, ci sta tutta e non saranno due ore di prove libere a cambiare le cose.
Anzi, meno male che la sessione è stata accorciata, perché girare per tre ore al venerdì e fare le stesse cose che si possono fare in due, almeno toglie un po' della noia tipica di questa giornata. Per cui la riduzione fa bene, anche se gli appassionati, nel caso di biglietto pagato per la tribuna, avrebbero diritto a vedere qualcosa in più dalla F.1, ma gli spettatori sono l'ultimo problema per questa categoria. E arriviamo alla Ferrari. Sainz quarto si presenta bene visto che Leclerc si è fermato al 12.tempo in buona compagnia: ovvero poco davanti a Giovinazzi con l'Alfa Romeo e con Vettel su Aston Martin subito a ridosso.
Ovvero, sembrava la classifica tipica dell'anno scorso. Chiaro che non è così, ma almeno la SF21 sembra non patire i problemi di 12 mesi fa (anzi 4 mesi fa visto che in Bahrain ci hanno corso da poco...) e i miglioramenti ci sono, anche se non è possibile valutarli sul passo gara. Però il primo giorno di scuola in rosso di Sainz concluso così è buono almeno per il morale. Poi dispiace che a fare il primo incidente della stagione sia stato Kimi Raikkonen, ha perso la macchina in uscita di curva 2 e ha sbattuto fronte retro. Strana l'uscita e per fortuna poco danni.
Vedremo in qualifica se cambia qualcosa o se si resta in fondo al gruppo, come pare sia la posizione di Alonso e dell'Alpine e quella di Williams e Haas. E parlando di Haas, il debutto di Mick Schumacher è filato via tranquillo senza scossoni. Anche per lui giornata positiva di apprendimento, ma non caricatelo di troppe attese: non è il momento tantomeno la squadra per farlo. Lasciatelo crescere.