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Questo weekend il Circus della Formula 1 approda a Sakhir per il secondo appuntamento della stagione 2019, il Gran Premio del Bahrain. Per la gara in terra bahrainita, Pirelli ha scelto le tre mescole più dure della gamma pensata per la F1, C1, C2 e C3: saranno contraddistinte dal bianco, dal giallo e dal rosso, rispettivamente. La decisione di portare i compound meno teneri è stata resa necessaria dalle caratteristiche del tracciato, che presenta l'asfalto più abrasivo di tutto il campionato.
Un'altra peculiarità del circuito che mette a dura prova gli pneumatici è la sua natura start-and-stop, con brucianti accelerazioni e brusche frenate. Non aiuta nemmeno il fatto che la gara prenda il via all'imbrunire e termini in notturna, con un'evoluzione della pista giocoforza diversa dal solito. A questo si aggiunge il profondo cambiamento delle mescole rispetto allo scorso anno, già evidenziato a Melbourne: il degrado è decisamente inferiore, e la vera sfida non è più gestire il decadimento delle gomme, ma riuscire a portarle in temperatura ad inizio stint.
La strategia vincente dello scorso anno, quella di Sebastian Vettel, fu atipica rispetto alla concorrenza: Vettel effettuò una sola sosta, mentre la maggior parte dei piloti si fermò due volte. Fondamentale per capire il comportamento degli pneumatici sarà la seconda sessione di prove libere, l'unica disputata nelle stesse condizioni di qualifiche e gare. Le due mescole più dure, C1 e C2, sono leggermente più tenere rispetto al 2018, e questo dovrebbe renderle più adatte alla pista di Sakhir.
Nonostante l'asfalto abrasivo e la sollecitazione degli pneumatici, in particolare quelli posteriori, i team hanno scelto pochi set di gomme hard. Questa decisione, presa ben prima dell'Australia, potrebbe avere ripercussioni sulla strategia, visto quanto successo a Melbourne. Come di consueto, a farla da padrona sono le soft: sia Mercedes che Ferrari hanno optato per nove treni di rosse con entrambi i piloti. Scelte analoghe anche per il resto delle mescole: Lewis Hamilton, Valtteri Bottas, Sebastian Vettel e Charles Leclerc potranno sfruttare anche un set di hard e tre di soft.
Scelte diverse, invece, in casa Red Bull: Max Verstappen avrà a disposizione un treno di bianche, tre di gialle e 9 di rosse, mentre il suo compagno di squadra, Pierre Gasly, potrà sfruttare un set di C1, tre di C2 e 8 di C3. Abbondanza di gomme soft per la Renault, con dieci treni sia per Daniel Ricciardo che per Nico Hulkenberg. Da segnalare, poi, la decisione inusuale della Williams di optare per quattro treni di medie.