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Sebastian Vettel non poteva festeggiare in maniera migliore il GP numero 200 della sua carriera in Formula 1: il pilota tedesco è riuscito a vincere il Gran Premio del Bahrain al photofinish su Valtteri Bottas. Risultato, questo, tutt'altro che scontato. «Ho parlato con i miei meccanici a dieci giri dalla fine - racconta Vettel - e ho detto loro che avevo la situazione sotto controllo: ho mentito, in realtà . Vedendo il passo di Valtteri in quel momento pensavo di non farcela. Ho cercato di dare il massimo, ma ero convinto mi riprendesse. Alla fine entrambe le Mercedes erano molto forti, già al termine del primo stint».
«In Mercedes hanno visto quello che abbiamo fatto noi e hanno deciso di montare le medie. Deviando dal nostro piano originale, abbiamo cercato di far durare fino alla fine le soft. Sul rettilineo Valtteri ci ha provato, ma fortunatamente i giri erano finiti. La strategia ad una sosta con gomme bianche della Mercedes mi ha decisamente messo sotto pressione. Quando riesci a vincere in queste condizioni, il successo ha un sapore particolare», ha proseguito Vettel.
A David Coulthard, che sul podio gli ha ricordato che dal 1982 i piloti che si sono imposti nei i primi due GP dell'anno hanno poi vinto il mondiale, Vettel ha risposto così: «Io non credo alle statistiche, sicuramente centrare due successi di fila è un risultato ottimo». Vettel, poi, ha voluto spendere anche delle parole per Francesco Cigarini, il meccanico della Ferrari che ha accusato la rottura di tibia e perone durante il secondo pit stop di Kimi Raikkonen. «C'è un po' di tristezza per il meccanico rimasto ferito durante la sosta di Kimi: spero si riprenda presto».
Seconda posizione meritatissima per Valtteri Bottas, arrivato ad un passo da Vettel negli ultimi giri. «Davanti a me vedevo rosso, tanto rosso- racconta il finlandese della Mercedes - . Eravamo sulla mescola più dura, e sapevo che ci sarebbe stata la possibilità di tentare un attacco se Sebastian avesse accusato difficoltà. Ho provato a sorpassarlo, ma lui non ha mai sbagliato».
La strategia ad una sosta con gomme bianche della Mercedes mi ha decisamente messo sotto pressione. Quando riesci a vincere in queste condizioni, il successo ha un sapore particolare
Completa il podio il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton. «Congratulazioni a Sebastian e a Valtteri: hanno fatto un lavoro eccezionale. Il mio terzo posto è un buon risultato: ci sono stati alcuni momenti di frustrazione durante la gara, in cui non riuscivo a sentire il muretto via radio. Non sapevo cosa fare, se spingere o conservare le gomme».