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Sebastian Vettel davanti a tutti nelle FP3 in Bahrain: il pilota tedesco della Ferrari ha colto il miglior tempo di sessione, 1'31"683, montando P Zero Red Supersoft, il compound più morbido scelto da Pirelli per l'appuntamento del calendario di Formula 1 in Bahrain. Il quattro volte campione del mondo ha preceduto il compagno di squadra, il finlandese Kimi Raikkonen, di soli quaranta millesimi.
Le FP3, è bene ricordarlo, non sono però particolarmente indicative, dal momento che si svolgono in pieno giorno, a differenza di qualifiche e gara, disputate ben più tardi, dall'imbrunire in avanti. L'unica sessione disputata in condizioni simili è stata quella di ieri pomeriggio.
Segue il pilota della Mercedes, Nico Rosberg, che ha preceduto il compagno di squadra, il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton. I due alfieri della scuderia di Brackley sono stati protagonisti di un duello all'ultimo millesimo, facendo segnare addirittura lo stesso tempo con pneumatici P Zero Yellow Soft a metà della sessione.
Quinta posizione per il pilota della Williams, Valtteri Bottas, apparso più a suo agio rispetto all'Australia. Il finlandese ha preceduto l'ottimo Romain Grosjean, sesto sulla sua Haas VF-16. Settima piazza, invece, per l'alfiere della Red Bull, Daniil Kvyat; segue il compagno di squadra di Grosjean, Esteban Gutierrez. Completano la top ten il paulista della Williams, Felipe Massa, e l'australiano in forza alla Red Bull, Daniel Ricciardo.
Undicesima posizione per il pilota della Sauber, Marcus Ericsson. Segue l'alfiere della Renault, Kevin Magnussen, che partirà dalla pit lane per non essersi fermato alla verifica del peso ieri. Il danese ha preceduto Jenson Button, in forza alla McLaren. Il compagno di squadra di Button, Stoffel Vandoorne, lo segue a soli 40 millesimi. Vandoorne è sceso in pista solo alla fine della sessione; il pilota belga è stato fermato da una perdita d'olio occorsa alla sua MP4-31.
Quindicesima posizione per l'alfiere della Toro Rosso, Max Verstappen, che ha preceduto il compagno di squadra, Carlos Sainz Junior. Segue il pilota della Sauber, Felipe Nasr. Solo diciottesimo e diciannovesimo, rispettivamente, i due alfieri della Force India, Nico Hulkenberg e Sergio Perez. Chiudono la classifica il pilota della Renault, Jolyon Palmer, vittima della foratura dello pneumatico posteriore sinistro, e i due piloti della Manor, Rio Haryanto e Pascal Wehrlein.