F1 GP Bahrain 2013: le reazioni dei piloti dopo le qualifiche

Barhain - Penalizzato Hamilton per aver sostituito il cambio dopo il cedimento della sospensione nelle prove libere, penalizzato Webber perché in Cina aveva tamponato Vergne, le prime file del GP del Bharain fanno sperare nell’ennesimo colpaccio della Ferrari.

La Ferrari confida in un buon passo di gara

Alonso scatta terzo, subito dietro a Rosberg, pole position con la Mercedes e a Vettel e al suo fianco avrà Massa che ha approfittato delle penalizzazioni altrui. Insomma, le basi per fare bene ci sono ma confortano altri dati, come quello del passo di gara: «Siamo i più veloci – ha detto Massa - almeno da quello che si è visto nelle prime gare, Malesia esclusa. Siamo veloci anche con le gomme dure e tutto lascia credere che possiamo esserlo anche qua».

Felipe ha scelto di qualificarsi con le gomme dure, in teoria meno performanti: «Forse avremo un problema alla partenza perché le morbide attaccano di più, ma in prospettiva mi sembra una scelta migliore». Come in Cina ma in modo diverso. Se a Shanghai la pole l’aveva segnata Hamilton con la Mercedes, in Bahrain è stato Rosberg a imporsi e proprio come in Cina una settimana fa, il timore è che la pole del sabato diventi il calvario della domenica, visto che Hamilton a Shangai non ha resistito al passo dei rivali e lo stesso teme Rosberg su questa pista: «L’usura è elevata, sul giro siamo stati veloci e sono felice di questa pole, ma per la gara non vorrei si ripetesse la situazione vista a Shangai».

Mercedes: timore per gomme e sospensioni

La paura maggiore per la Mercedes è però il cedimento della sospensione. Hamilton si è trovato su tre ruote durante le prove libere del mattino. Qualcuno dice che si è rotta la sospensione dopo il cedimento di una gomma, qualcun altro propende per un effetto secondario, cioè la gomma ha perso il battistrada dopo che si è rotta la sospensione. Fatto sta che non è la prima volta che le Mercedes cedono e questo non lascia tranquillo nessuno.

Per Vettel la corsa è invece un punto di domanda: «Tre stop, forse quattro e chi lo sa? Di sicuro la gestione delle gomme sarà importante, per ora partiamo dalla prima fila e va bene così». Deluso per non aver segnato la pole? «Per niente. Rosberg ha fatto un giro perfetto ed era difficile batterlo, il problema è che bisogna fare il giro veloce ma bisogna anche conservare le gomme per la gara, una situazione che  ci mette tutti sotto pressione».

La Ferrari vuole il bis

Come lo sarà anche Webber che si ritrova in quarta fila a fianco di Raikkonen e con Grosjean in scia, una situazione poco raccomandabile viste le esperienze precedenti del pilota francese… Insomma, tanti dubbi su una gara ancora apertissima a tutto e con la speranza di una Ferrari pronta a bissare «L’importante è che io e Felipe – dice Alonso – si possa lottare per il podio e portare a casa punti per la classifica costruttori, dobbiamo arrivare in Europa con un buon bottino di punti».

Sul fatto che le due rosse abbiano strategie diverse, sarà argomento di discussione del dopo gara, perché si capirà chi avrà indovinato la scelta giusta. Infine, in pista sono giunte notizie di manifestazioni di protesta con un paio di feriti e si è anche saputo che una troupe tv di ITV è stata espulsa dal paese.

«Non avevano richiesto di fare riprese in zone dove serviva l’autorizzazione – recita il comunicato del ministero – dopo essere stati fermati due volte e non aver rispettato il divieto e senza aver poi richiesto il permesso, in base alle nostre leggi sono stati espulsi. Per gli accreditati in F.1 non c’è stato nessun problema da segnalare».