F1. GP Azerbaijan, disastro Norris nelle qualifiche di Baku: "Colpa della bandiera gialla". Andrea Stella protesta con la FIA

F1. GP Azerbaijan, disastro Norris nelle qualifiche di Baku: "Colpa della bandiera gialla". Andrea Stella protesta con la FIA
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Qualifiche da dimenticare per Lando Norris che scatterà solamente 17esimo dopo essere clamorosamente escluso nel Q1. Errore suo e del team o della FIA con la bandiera gialla? Lui ed Andrea Stella cercano di dare una risposta
14 settembre 2024

Sessione di qualifiche da dimenticare per Lando Norris quelle del Gran Premio d’Azerbaijan 2024, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della McLaren, che aveva dimostrato un ottimo passo gara e time atrack nelle tre sessioni di prove libere, ha dovuto dire addio alle possibilità di partire davanti nella gara di domani già nel Q1. Ecco cosa successo e perché è stato eliminato.

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La colpa dell’esclusione la ammette lui stesso al ring delle interviste. “Ho trovato le bandiere gialle – ha ammesso ai microfoni di Sky - La macchina andava bene, però dovevo fare quel secondo giro e non sono riuscito a farlo, è stata una sfortuna”. Come si evince delle sue parole, l’eliminazione è stato frutto di un una doppia bandiera gialla esposta dopo il contatto con le barriere della Alpine di Esteban Ocon, rimasto comunque in pista. Norris era in quel momento impegnato nel suo secondo giro lanciato del Q1; stava guadagnando molto sul pole man provvisorio, che si è poi confermato, Charles Leclerc, ma ha poi dovuto alzare il piede per evitare penalità.

La FIA aveva, infatti, esposto la doppia bandiera gialla, ma il display sul rettilineo che il pilota della McLaren stava affrontando era spento. Tuttavia, sul suo volante era presente l’avviso di dover rallentare per la presenza di una monoposto molto lenta davanti a lui. Saggia dunque la sua decisione di non continuare a spingere, sia per il pericolo di cui non era pienamente a conoscenza date le curve cieche che caratterizzano la pista di Baku, che per la possibilità di intaccare in una penalità di tre posizioni in griglia, che scatta nel momento in cui non viene rispettato il regime di doppia bandiera gialla.

Allo spegnimento dei semafori del Gran Premio d’Azerbaijan, Norris partirà solamente 17esimo e sarà costretto ad una grande rimonta per entrare nella zona punti ed evitare che Max Verstappen spicchi il volo in classifica piloti, anche se scatterà sesto. Grande delusione per il britannico che aveva finalmente avuto il via libera dal team per avere la precedenza sul compagno di squadra Oscar Piastri, che si è qualificato secondo alle spalle di Charles Leclerc, mettendo da parte le <papaya rules>. “Abbiamo trovato la bandiera gialla – ha dichiarato Andrea Stella a F1.TV - Alla fine della sessione abbiamo discusso con la FIA sul perché sia stata esposta la bandiera gialla, perché si trattava solo di un'auto lenta che saliva, senza alcuna implicazione per la sicurezza. Quindi siamo perplessi sul perché sia stata esposta la bandiera gialla” ha accusato il team principal della McLaren.

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