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Il GP di F1 dell’Azerbaijan non è partito alla grande per Mercedes. Le qualifiche, che per questo weekend si sono tenute il venerdì per definire le posizioni di partenza per la gara che invece si terrà come al solito di domenica, alle ore 13:00 hanno evidenziato una mancanza di passo da parte della W14. Lewis Hamilton è riuscito a concludere in quinta posizione, dietro Red Bull e Ferrari, con Leclerc in pole davanti a Verstappen e Perez e Sainz davanti alla Mercedes dell’inglese, ma George Russell si è sorprendentemente trovato escluso dal Q3.
“Ce la stiamo mettendo tutta ma non è facile trovare il ritmo ed esprimersi al massimo su questa pista, – dichiara Hamilton. – Ho faticato nelle Q2: avevo il passo ma non sono riuscito a concretizzarlo in un ultimo giro. Il primo nel Q3 è stato ottimo, in compenso. Sfortunatamente, non ho avuto quel miglioramento di cui avevo bisogno per finire davanti alla Ferrari.”
“Ora non possiamo fare cambiamenti sull’auto, quindi il ritmo è quello che è, - riflette il pilota. “Studierò stanotte e spero di tirar fuori un po’ più di performance domani. Non era la posizione in cui speravamo di qualificarci, naturalmente. Noi come team abbiamo ragione di esistere per vincere ma il mindset vincente ce lo hanno tutti. Comunque la quinta posizione non è male per partire domenica. Domani confidiamo in una battaglia migliore.”
Il tono di George Russell è, comprensibilmente, molto più frustrato. Il pilota è passato dal partire dalla prima fila nel GP di Melbourne all’esclusione dal Q3 a Baku.
“Avrei adorato passare nel Q3, e stavo dando tutto per riuscirci, - sospira Russell. – Sfortunatamente, non siamo abbastanza veloci questo weekend. Il mio primo giro nel Q2 era veloce ma ho commesso un errore nell’ultimo, comunque non penso che avremmo potuto qualificarci molto più in alto dell’ottavo posto. È uno sport proprio strano – commenta – siamo passati dalla prima fila di Melbourne ad essere fuori nel Q2 oggi. Abbiamo un’altra chance domani ma sicuramente non è un venerdì ideale.”
“Baku è una pista unica, - continua il pilota inglese – e se si dovesse scegliere un circuito su cui fare una brutta qualifica, sarebbe proprio questo: non vedo perché non dovremmo essere in grado di lottare domenica.”