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Era noto che la rossa soffriva rispetto alla rivale Red Bull di velocità di punta inferiori. A Baku la Ferrari finalmente ha portato una ala posteriore molto più scarica a livello aerodinamico rispetto alla versione usata nei precedenti gran premi.
La nuova ala è caratterizzata dall'elemento principale di profondità molto ridotta rispetto alla precedente (vedi disegno comparativo). Ciò permette di avere meno resistenza all'avanzamento e quindi ottenere velocità più elevate fondamentali nel lungo tratto rettilineo del circuito. Ha inoltre modificato l'attacco al telaio degli specchietti retrovisori, prima l'attacco al telaio avveniva in maniera stondata, il nuovo attacco invece adotta un angolo a 90 gradi (vedi disegno comparativo).
La Red Bull invece ha eliminato un flap dell’ala posteriore nella zona in basso. Le vetture di quest'anno prevedono un doppio flap anche nella zona inferiore dell'ala posteriore (priva invece nel 2021). Per ottenere maggiori velocità di punta la Red Bull ha escogitato questa nuova soluzione che non si era mai vista nei gran premi precedenti. Mantiene il flap posto più in basso mentre quello al di sopra più avanzato è stato tolto.
Testo e disegno di: Gabriele Pirovano