F1, GP Azerbaijan 2017, Ricciardo: «È stata una gara pazza»

F1, GP Azerbaijan 2017, Ricciardo: «È stata una gara pazza»
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È l'incredulità a farla da padrona sul podio di Baku dopo una gara pazza: Ricciardo, Bottas e Stroll gioiscono
25 giugno 2017

«Non riesco a credere di aver vinto questo Gran Premio: è stata una gara pazza»: come dare torto al vincitore del Gran Premio dell'Azerbaijan, Daniel Ricciardo, riuscito in una rimonta fantastica. Non bisogna dimenticare, infatti, che Ricciardo, decimo al via, ha avuto problemi all'inizio della corsa. «In partenza abbiamo avuto delle difficoltà: un detrito mi ha costretto al pit stop anticipato, e abbiamo perso terreno. Non avrei mai pensato di poter vincere a quel punto», spiega. 

Il weekend, d'altro canto, non era certo iniziato sotto i migliori auspici per Ricciardo, finito a muro nella Q3. «Ieri ero deluso dopo lo schianto in qualifica - racconta l'australiano - però sono degli errori che finiscono per motivarti». Ricciardo in corsa ha seguito una filosofia rivelatasi vincente: «Ho pensato che oggi sarei dovuto prima di tutto stare fuori dai guai, e questa mentalità ha pagato. Devo ringraziare la squadra». 

Ieri ero deluso dopo lo schianto in qualifica; questi errori, però, finiscono per motivarti

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Un'altra rimonta inaspettata è quella del secondo classificato, Valtteri Bottas. «Sono successe un sacco di cose in questa gara pazza: all'inizio avevo un giro di ritardo, e poi ho dovuto sorpassare tante persone per rimontare. Non si può mai sapere cosa succederà in gara; bisogna tenere la testa bassa e continuare a lottare», spiega il finlandese della Mercedes.  

La gara di Bottas sembrava compromessa, dopo il contatto con Raikkonen ad inizio gara, che il finlandese spiega così: «Kimi era all'esterno, ci siamo toccati in curva 2. Non c'era spazio per me, potevo solo andare sul cordolo; quando ci finisci sopra, lo sbalzo è inevitabile. Si è trattato di un incidente di gara, a mio avviso. Le conseguenze sono state peggiori per Kimi, per sua sfortuna».

«Mi sono divertito molto - continua Bottas - ; peccato che Daniel fosse troppo lontano per provarci. Viste le circostanze, però, questo è un ottimo risultato». E in effetti Bottas è l'unico alfiere dei top team ad essere riuscito a salire sul podio oggi. 

Mi mancano le parole; non riesco nemmeno a rendermi conto di quello che è successo

La pazza, pazza gara di oggi ha un altro protagonista inaspettato: Lance Stroll, splendido terzo. «Mi mancano le parole; non riesco nemmeno a rendermi conto di quello che è successo - racconta il canadese -. La gara è stata frenetica, e sono riuscito a tenermi fuori dai guai, mantenendo la calma. Il secondo posto, ma alla fine Valtteri mi ha fregato.

«Non avrei mai potuto immaginare di finire sul podio questo weekend. Le ultime due gare sono state fantastiche, e sono al settimo cielo». E effettivamente il risultato odierno di Stroll era difficilmente prevedibile dopo le prime, deludenti corse della sua stagione. Stroll, peraltro, con questo terzo posto diventa il rookie più giovane di sempre sul podio. Mica male, per un pilota bistrattato come il canadese.

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