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Dopo un inizio all'insegna del fair play, la rivalità tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si è fatta bruciante nel Gran Premio dell'Azerbaijan: a Baku i due piloti sono arrivati alla resa dei conti. Infastidito dal comportamento di Hamilton alla ripartenza dopo il secondo regime di Safety Car, Vettel ha perso la pazienza: dopo il piccolo tamponamento tra i due, si è affiancato all'inglese e lo ha speronato. Il risultato? Uno stop-and-go di dieci secondi per il quattro volte campione del mondo, sanzionato per il suo fallo di reazione.
Questo episodio avrebbe favorito Hamilton, se il britannico non avesse accusato un problema inusuale: in regime di bandiera rossa, la protezione alla testa della W08 del pilota della Mercedes non era stata fissata bene. Il team di Brackley ha reagito d'anticipo su un'eventuale bandiera nera con cerchio arancio richiamando Hamilton ai box. Il risultato? L'inglese ha riguadagnato la pista alle spalle di Vettel.
La lotta tra i due aveva assunto a questo punto contorni diversi: la pazza gara di Baku, condita di colpi di scena a profusione, li vedeva ora tagliati fuori dalla battaglia per la vittoria. Come vuole il proverbio, tra i due litiganti il terzo gode: ad approfittare delle sportellate tra Hamilton e Vettel è stato Daniel Ricciardo. L'australiano si è portato a casa il quinto successo in carriera, riuscendo, a differenza di molti altri, a stare lontano dai guai.
Se Ricciardo rappresenta un vincitore inusuale, anche il resto del podio ha riservato sorprese: insieme all'alfiere della Red Bull vi sono saliti Valtteri Bottas e Lance Stroll. Un risultato difficile da prevedere ad inizio corsa quando Bottas, dopo il contatto con Raikkonen, si trovava staccato di oltre un giro dalla vetta della classifica. E che dire del tanto bistrattato Stroll, capace di diventare il rookie più giovane di sempre tra i primi tre in un Gran Premio grazie ad una condotta di gara esemplare?
Da discutere, riguardo al GP dell'Azerbaijan, c'è molto. Dove sta la colpa nella querelle tra Hamilton e Vettel? La penalizzazione inflitta al tedesco è eccessiva o troppo leggera? La decisione di non sanzionare il contatto tra Bottas e Raikkonen è corretta? Parliamo di questo e molto altro con il nostro inviato F1, Paolo Ciccarone, nella nuova puntata di DopoGP F1.