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Red Bull davanti a tutti sul giro secco nel venerdì di Baku: al comando della classifica nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio dell'Azerbaijan 2017 troviamo Max Verstappen, al top anche nelle FP1. 1'43"362 è il crono colto dal pilota olandese, che ha concluso il lavoro nel pomeriggio letteralmente col botto, finendo a muro in curva 1. Il compagno di squadra di Verstappen, Daniel Ricciardo, è terzo ad un decimo. A separare i due alfieri della scuderia di Milton Keynes c'è Valtteri Bottas, della Mercedes.
Il primo classificato dei piloti della Ferrari è Kimi Raikkonen, quarto davanti a Sebastian Vettel. Il vincitore del Gran Premio del Canada, Lewis Hamilton, è invece solo decimo; il pilota britannico ha ottenuto il suo tempo con le soft e non con le più prestazionali supersoft. Sesta posizione per Lance Stroll, della Williams, per la prima volta in carriera a punti a Montréal. Il weekend non è certo iniziato sotto i migliori auspici per Sergio Perez: il messicano della Force India è impattato contro le barriere in curva 8 nel corso delle FP1.
I meccanici del team di Silverstone hanno lavorato alacremente per riparare la VJM10 di Perez in tempo per la sessione del pomeriggio e sono riusciti a metterlo in pista dopo una decina di minuti dall'inizio delle FP2. Perez ha ottenuto il settimo crono, davanti a Daniil Kvyat, della Toro Rosso, e al suo compagno di squadra, Esteban Ocon.
Undicesima posizione per Felipe Massa, della Williams, che ha preceduto lo spagnolo della McLaren, Fernando Alonso, fermato anzitempo - ormai è un'abitudine - dal suo motore Honda, e Carlos Sainz, della Toro Rosso; segue il danese della Haas Racing, Kevin Magnussen. Solo quindicesimo il pilota della Renault, Nico Hulkenberg; il suo compagno di squadra, Jolyon Palmer, è l'altra vittima illustre dell'ostica curva 8.
Palmer, Perez e Verstappen, ad onor del vero, non sono stati gli unici ad accusare problemi: complice la pista poco gommata, molti piloti hanno commesso errori finendo lunghi, senza però andare a muro. In fondo alla classifica troviamo Stoffel Vandoorne, della McLaren; Pascal Wehrlein e Marcus Ericsson, della Sauber; e il francese della Haas Racing, Romain Grosjean, apparso decisamente in difficoltà al volante della sua VF-17.