F1. GP Austria, Carlos Sainz: "Ho bisogno di altro tempo per decidere il mio futuro. Non voglio rimpianti"

F1. GP Austria, Carlos Sainz: "Ho bisogno di altro tempo per decidere il mio futuro. Non voglio rimpianti"
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Alla vigilia del Gran Premio d'Austria 2024, undicesimo appuntamento stagionale della Formula 1, Carlos Sainz fa il punto sulle diverse opzioni per il suo futuro: Alpine, Stake F1 Team e Williams
27 giugno 2024

La parentesi spagnola è stata messa da parte da pochissimo, ma la Formula 1, si sa, corre veramente molto veloce ed è già pronta ad affrontare un nuovo weekend di gara. Infatti, a Spielberg andrà in scena il Gran Premio d'Austria 2024, undicesimo appuntamento stagionale. In Ferrari, però, prima di concertarsi sull'attività in pista al Red Bull Ring che inizierà domani, hanno dovuto fare chiarezza su quanto è accaduto nel corso della gara a Barcellona tra Charles Leclerc e Carlos Sainz.

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La situazione, stando alle parole sia del monegasco che del madrileno, sembra essere rientrata e dunque nessun allarme piloti per Frédéric Vasseur. Infatti, hanno convenuto che quanto accaduto in pista a Barcellona, con il sorpasso terminato con un contatto, sia un qualcosa di abbastanza normale essendo entrambi sempre sulla stessa lunghezza d’onda in termini di prestazioni, sia in gara che in qualifica. Una tranquilla chiacchierata, in separata sede, quando gli animi si sono calmati e l’adrenalina del Gran Premio era svanita, è bastata per appianare quelle divergenze che sembravano essere diventate il punto di non ritorno nella line-up del team di Maranello, che si scioglierà al termine dell’attuale stagione, in vista dell’arrivo di Lewis Hamilton a partire dal 2025.

Sainz: "Ci sto mettendo tempo perché sono tutte buone opzioni"

Per Carlos Sainz è adesso tempo di focalizzarsi al 100% sulle proprie prestazioni in vista di questo secondo di tre Gran Premi di fila. Quando la Formula 1 andrà poi in pausa, in attesa degli ultimi appuntamenti prima della pausa estiva, il madrileno avrà modo di valutare al meglio quelle che sono le prospettive riguardo al suo futuro. Sul piatto, al momento, sono presenti tre offerte da parte di Alpine, Williams e Stake F1 Team che diventerà Audi nel 2026. “Non cambia nulla attendere. È solo una questione di avere tutte le opzioni davanti a me, sedermi con il mio team con calma, in un momento diverso da quello attuale con tre gare consecutive, per poi prendere una decisione importante per la mia vita” ha dichiarato il numero #55 ai media presenti nell’hospitality Ferrari del Red Bull Ring, tra cui Automoto.it con Diletta Colombo. “Ci sto mettendo un po’ più di tempo perché sono opzioni buone per me, e voglio prendere la decisione giusta senza fretta o senza quella sensazione che, una volta presa la decisione, forse avrei dovuto aspettare per valutare meglio le altre opzioni con più calma. Voglio darmi il tempo necessario”.

Ovviamente quando in Ferrari si deve parlare della monoposto del prossimo anno non mi includono nelle riunioni. Se non lo facessero molto probabilmente farebbero un grave errore perché sanno che io andrò in un’altra squadra" ha proseguito il madrileno. Non partecipo neanche alle sessioni al simulatore quando servono per lo sviluppo della vettura 2025. Partecipo però a tutte le sessioni e riunioni che riguardano il progetto attuale. Sono felice di come il team si stia comportando con me perché è così che va fatto, farei anch’io così se fossi un team principal”.

Le aspettative di Sainz sul GP d'Austria

Secondo me Barcellona è una pista difficile per noi, lo è stata anche in passato dato che lo scorso anno è stata la nostra pista peggiore in termini di prestazioni” ha ammesso Sainz. “Spero davvero che non saremo a quel livello anche qui in Austria o a Silverstone. Penso, o almeno spero, che saremo più vicini. La macchina dovrebbe essere un po’ più adatta alle caratteristiche di questo tracciato. Non è stata una bella sorpresa per il team e per noi, perché ci aspettavamo di essere almeno più vicini al tempo della pole position, ma ci mostra solo il modo in cui dobbiamo migliorare in queste curve lunghe e combinate ad alta velocità. Dobbiamo fare un passo avanti nel corso dell’anno, e dobbiamo continuare a migliorare in queste aree”.

Da Moto.it

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