F1. GP Austria 2024, Leclerc: "Il contatto non è stato colpa di Piastri ma di Perez. Non abbiamo la bacchetta magica, anche Silverstone sarà difficile"

F1. GP Austria 2024, Leclerc: "Il contatto non è stato colpa di Piastri ma di Perez. Non abbiamo la bacchetta magica, anche Silverstone sarà difficile"
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Un weekend in salita per Charles Leclerc che si è visto compromettere il suo Gran Premio d'Austria 2024 già in partenza con un contatto con Oscar Piastri per colpa di Sergio Perez. Per lui solamente un'undicesima posizione, ma ecco quali sono le sue aspettative per Silverstone
30 giugno 2024

E' stato letteralmente un Gran Premio d'Austria 2024 di fuoco, non per le alte temperature del Red Bull Ring ma per quello che è accaduto nel finale di gara. Max Verstappen Lando Norris si stavano dando battaglia per la prima posizione ma una difesa troppo offensiva dell'olandese ha portato al contatto tra la Red Bull e la McLaren. Entrambi hanno avuto una foratura e dei danni ma ad aver avuto la peggio è stato il numero #4 che è stato costretto al ritiro. Ad approfittarne è stato George Russell che è salito dalla terza alla prima posizione conquistando così la vittoria. Sul podio sono saliti anche Oscar Piastri e Carlos Sainz in seconda e terza posizione. Delusione per Charles Leclerc che ha concluso undicesimo, appena fuori dalla zona punti, per via di un contatto al via tra la sua Ferrari e la vettura dell'australiano del team di Woking per via di Sergio Perez. 

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L’errore nelle qualifiche di ieri è costato tanto a Charles Leclerc che, costretto a partire dalla sesta posizione, si è provato imbottigliato a centro gruppo. Allo spegnimento dei semafori, il monegasco ha cercato di difendersi degli attacchi di Oscar Piastri e Sergio Perez alle sue spalle, ma la sua ala anteriore è andata ad impattare con la ruota posteriore della McLaren dell’australiano dopo che era stato spinto dalla Red Bull del messicano. Il numero #16 è così dovuto rientrare ai box per sostituire l’ala e crollando nelle ultime posizioni e cercando una rimonta che, al termine dei 71 giri previsti, si è fermata all’undicesima posizione, appena fuori dalla zona punti. 

Leclerc: "Gara di sofferenza, avevo il passo per la zona punti"

Prima di tutto abbiamo perso molto tempo nella sostituzione dell’ala anteriore all’inizio" ha commentato Charles Leclerc ai media, tra cui Automoto.it, presente a Spielberg con Diletta Colombo. "Abbiamo fatto un intero stint alle spalle di Lando Norris dove non potevo sorpassarlo o avrei avuto una bandiera blu come doppiato per farlo passare avanti di nuovo. Tutto questo ha reso veramente molto difficile andare avanti. Con il passo che avevamo potevo ritornare in zona punti. Una gara di sofferenza. Non siamo stati abbastanza competitivi e poi siamo stati compromessi da quel contatto al via. Ho provato ad evitare Piastri ma penso che Perez sia stato troppo ottimista ed è impensabile fare così in curva 1. Oscar non sapeva che Checo mi stesse spingendo ed io sono diventato come un passeggero della mia stessa monoposto senza poter fare nulla. Ha frenato troppo tardi ed io ho cercato di risolvere ma era impossibile”.

Già a Barcellona dissi che il downforce ci stava penalizzando e continua a farlo ma penso che ci altro a danneggiarci. Cercheremo di capire cosa sia. Io e Carlos abbiamo scelto dei set-up completamente diversi e quindi ci sono un sacco di cose da dover imparare dopo oggi. Mi sentivo a mio agio con la vettura ma esamineremo le differenze tra il mio e il suo per migliorare. Anche Silverstone sarà weekend molto difficile, soprattutto se vediamo quelli appena passati. Fatichiamo molto e non abbiamo la bacchetta magica per trovare una soluzione. L’incidente di oggi ci ha messo il suo ma sono coincidenze che accadono in Formula 1, ancor di può quando ci sono tre Gran Premi uno dietro l’altro. Non possiamo che far altro che analizzare quello che accade in pista e fare passi avanti, anche se abbiamo delle limitazioni con questo pacchetto. Non mi aspettavo di andare così male dopo Montecarlo”.

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