F1 GP Austria 2023, Risultati Shootout: Red Bull prima, Norris 3°

Lo Shootout si è cooncluso con le Red Bull davanti. Verstappen è ancora più veloce di venerdì, e Perez torna a fare quello che gli mancava da troppo tempo, conquistare la prima fila. Norris è in terza posizione sulla sua Mclaren. Quinta e sesta in pista le due Ferrari, con Sainz davanti a Leclerc ma il top team più in difficoltà è stato Mercedes: Hamilton non è passato nel Q2 a causa della violazione dei track-limits e Russell invece non è proprio partito nel Q2 per un problema alla parte idraulica della sua W14. Una volta avuto l'esito delle investigazioni per impeding a Charles Leclerc nei confronti di Piastri, la sua Ferrari è scivolata in nona posizione. 

Lo Shootout è partito con problemi per Ferrari. Già dalla partenza del Q1, Carlos Sainz ha avuto problemi allo break-by-wire ed è tornato ai box.  Lo spagnolo è rientrato nell'ultimo minuto riuscendo a segnare il tempo più veloce di tutti il Q1 finendo in prima posizione. La situazione di Leclerc è stata meno rosea. Il monegasco ha concluso il Q1 superando il taglio per un solo millesimo ed è finito anche sotto investigazione per impeding sulla McLaren di Oscar Piastri, indagato dopo la sessione e penalizzato con tre posizioni in griglia. Nel Q1 abbiamo visto le mescole miste, con molti piloti su gomma rossa ed altri con la gialla. Sappiamo che nello Shootout c'è l'obbligo di usare in ogni sessione una gomma, la stessa per tutti decisa all'inizio. La pista risultava ancora bagnata e i piloti possono usare le gomme che vogliono. Decade quindi la regola della mescola obbligatoria. Le due Red Bull sono state velocissime come ci si aspettava ma nulla hanno pituto contro Sainz. Il salvataggio di Leclerc, passato al Q2 per un millesimo, è da addebitare ad un errore di Hamilton, il cui tempo è stato cancellato per colpa dei soliti track-limits.

Nel corso del Q2, Perez ha preferito montare la gomma nuova per poter spingere di più mentre Verstappen è rimasto con la sua, usata. I due piloti Ferrari si sono lanciati a cinque minuti dalla fine, con Sainz secondo alla fine del giro e Leclerc ancora lento, solo nono, di nuovo ad un passo dal taglio per il passaggio alla sessione successiva, detro al messicano della Red Bull. A quattro minuti, le Rosse rientrano ai box, con lo spagnolo tranquillamente dentro ma Leclerc nono per rientrare con gomma rossa usata. Mercedes ha lasciato ai box l'unica W14 di Russell per un problema idraulico al sistema dello sterzo ed è necessario quindi cambiare l'intera parte. La gomma nuova è stata usata sia da Magnussen che da Ocon, i quali riescono a conquistare il top della classifica dei tempi lasciando secondo Verstappen ad un minuto dalla fine del settore. Ennesimo passaggio a vuoto di De Vries. L'olandese è stato eliminato, per aver violato i limiti della pista ed ha visto il suo tempo cancellato. A meno di un minuto, Leclerc si è lanciato per l'ultimo tentativo, Sainz alle spalle di Verstappen e davanti a Ocon, e conquista la quarta piazza. Ha fatto però un'altra bella qualifica Albon, che non è riuscito ad ottenere nuovamente il Q3 ma ha dato comunque prova di un sup stato di forma, finendo eliminato in undicesima posizione ma Haas ha fatto ancora meglio, qualificandosi con entrambi i piloti.

L'ultima fase dello Shootout è partito con le solite Red Bull davanti nel Q3 ma Norris è presto riuscito a prendere la seconda posizione del messicano. Sainz ha montato la gomma gialla nuova ed ha ottenuto una quarta posizione mentre Leclerc, su soft usata, si è piazzato quinto, a due minuti dalla fine, perdendo leggermente il posteriore quando entra nella corda in curva. La sua posizione è stata poi ottenuta da Alonso.