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Questo del GP d'Austria è solo il secondo podio per Ferrari nella stagione 2023 di F1 ma vale molto. Vale un respiro di aria fresca e profumata, come quella dei boschi di Spielberg, con la terra bagnata di una pioggia che cadeva ad intermittenza in questo weekend ma che non ha bagnato la pista nella gara.
Dopo tante tribolazioni, Leclerc riporta la Rossa sul podio, per un secondo posto che vale una piccola vittoria.
"Venerdì e oggi siamo riusciti a massimizzare quello che avevamo, ieri no, - ha detto Leclerc. - Gli aggiornamenti sulla macchina stanno funzionando, sono contento di essere sul podio, questa cosa è buona per il futuro. La squadra ha fatto un lavoro eccezionale, ero a mio agio. Però dobbiamo ancora lavorare tanto, Max e Checo avevano un altro passo. Non era possibile fare di meglio. A Silverstone, però, siamo sempre andati bene, può portare buoni risultati. Speriamo di riuscire a sfruttare le novità sulla macchina."
Anche Sainz è andato molto bene, anzi, per tutto il weekend ha mostrato una consistenza ed una costanza che a Leclerc è mancata. In gara, però, ha dovuto arrendersi alla rombante Red Bull di Perez, in rimonta da una quindicesima piazza e finito sul podio. Sul "suo" terzo posto, quello da cui è partito Sainz.
"Sono frustrato, il passo e le battaglie di oggi meritavano un risultato migliore, - ha sospirao lo spagnolo. - Sto guifando bene in gara, facendo buoni sorpassi e mi dispiace non avere ottenuto il podio. Mi sentivo bene e avrei voluto vedere cosa si poteva fare con aria pulita ma ho fatto un lavoro di squadra. Poi il pit-stop mi ha spedito dietro di tre posizioni e reso difficile il resto della gara. Silverstone? Mi viene difficile pensarci adesso."