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Nuova prova di forza di Max Verstappen a Spielberg. L'olandese ha conquistato la quindicesima vittoria in Formula 1 la quarta stagionale nel Gran Premio di Austria e rafforzato la leadership del mondiale, infliggendo con due pit stop diciassette secondi e nove a Valtteri Bottas, che ha preceduto Lando Norris.
Week end da dimenticare per Lewis Hamilton 4° che danneggiando la macchina non è riuscito a limitare i danni. Grande rimonta come Domenica scorsa per Carlos Sainz 5°, mentre Charles Leclerc è 7° a causa di due contatti con Sergio Perez 6°.
Gran Premio di Austria che è stato il replay di quello di Stiria, con Verstappen che difendendo la prima posizione ha messo al sicuro la vittoria, per poi sfruttare la battaglia alle sue spalle ed un passo gara che già dopo pochi giri gli aveva consentito di avere un vantaggio di oltre 10 secondi. Il dominio dell'olandese è stato così schiacciante, tanto che la Red Bull per non correre rischi gli ha fatto effettuare la seconda sosta, e con gomme fresche ha fatto un giro veloce con cui ha dimostrato ancora una volta che è il favorito del mondiale.
Dietro all'olandese Valtteri Bottas a cui la Mercedes ha dato strada libera viste le difficoltà di Lewis Hamilton. Grande prestazione di Lando Norris che nonostante sia stato penalizzato di cinque secondi per aver portato nella ghiaia Sergio Perez, è riuscito a riprendersi il podio superando il connazionale Hamilton.
Proprio il campione del mondo è il grande sconfitto di giornata, non trovando mai il feeling con la W12 e danneggiandola al retrotreno che lo ha fatto transitare sotto la bandiera a scacchi al quarto posto come in partenza, ma soprattutto a vedere Verstappen scappare in classifica piloti a +32.
La scelta della Ferrari di sacrificare le qualifica si è rivelata nuovamente giusta, con Carlos Sainz autore di un'altra grande rimonta che lasciato passare da Charles Leclerc nel penultimo giro ha superato Daniel Ricciardo, ha portato la rossa in top five per la doppia penalizzazione di cinque secondi di Perez. Infatti il messicano che ha avuto troppa fretta nella prima fase della gara buttando una grande occasione, è stato protagonista di due contatti con Leclerc che per quei incidenti e una strategia non perfetta ha perso la possibilità di arrivare nelle prime cinque posizioni.
Settimo Daniel Ricciardo che ha fatto la sua miglior gara con la McLaren, mentre Pierre Gasly e Fernando Alonso superando nel finale e rinviando ancora la conquista dei primi punti di George Russell 11°. Chiudono la classifica del Gran Premio di Austria Yuki Tsunoda, Lance Stroll, Antonio Giovinazzi, Nicholas Latifi, Kimi Raikkonen che avuto un incidente con Sebastian Vettel, Mick Schumacher e Nikita Mazepin.
16.26: Max Verstappen vince il Gran Premio di Austria.
16.25: Sainz supera Ricciardo.
16.24: Sainz come Leclerc non riesce ad attaccare Ricciardo.
16.22: Alonso incrociando la traiettoria supera Russell ed entra in zona punti.
16.20: Leclerc lascia passare Sainz.
16.19: Alonso cerca un punto dove attaccare Russell, mentre Perez si sta avvicinando a Hamilton, e Sainz sta per raggiungere Leclerc e Ricciardo.
16.17: Vola Verstappen che in 1.06.200 fa il giro veloce.
16.16: A 9 giri dalla conclusione questa è la top ten: Verstappen, Bottas, Norris, Hamilton, Perez, Ricciardo, Leclerc, Sainz, Gasly, Russell.
16.14: Seconda sosta per Verstappen.
16.12: Verstappen stabilisce con il crono di 1.07.835 la nuova miglior prestazione della gara.
16.11: Verstappen si riprende il giro veloce. Tsunoda viene penalizzato per aver oltrepassato nuovamente la linea al rientro ai box per il pit stop.
16.09: Hamilton fa il giro veloce ma guadagna soltanto 3 decimi a Norris. Leclerc non riesce a superare in rettilineo Ricciardo.
16.08: 5 secondi di penalità per Stroll. Sainz guadagna mezzo secondo a Leclerc e 4 decimi a Ricciardo.
16.07: Norris passa Hamilton che rientra ai box per il 2° pit stop.
16.06: Bottas con pista libera fa la miglior prestazione. Perez supera Ricciardo.
16.05: Hamilton lascia passare Bottas. I commissari penalizzano di altri 5 secondi Perez.
16.04: Verstappen non gestisce il vantaggio e fa il giro veloce.
16.03: Dai box dicono a Bottas a cui si sta avvicinando Norris che è libero di attaccare Hamilton.
16.02: Sainz non perde tempo e supera Tsunoda.
16.01: Pit stop di Sainz a cui i meccanici Ferrari montano le medie. Lo spagnolo rientra in pista 9° dietro a Tsunoda.
16.00: Perez è di nuovo sotto investigazione, mentre Leclerc si lamenta con il suo ingegnere.
15.58: Secondo pit stop per Gasly. Nuovo contatto fra Perez e Leclerc
15.57: Gasly protegge l'interno e non permette a Ricciardo di superarlo. Leclerc è di nuovo alle spalle di Perez.
15.56: Hamilton comunica via radio che ha danneggiato il posteriore.
15.53: 5 secondi di penalità a Perez per il contatto con Leclerc. Bottas riduce a 1.6 il distacco da Hamilton.
15.51: Perez accompagna nella ghiaia Leclerc.
15.49: Leclerc fa un altro 1.08.9 e si sta riportando sul trenino Gasly-RIcciardo-Perez.
15.48: Russell supera Stroll e sale in 13° posizione.
15.45: Verstappen risponde subito stabilendo la nuova miglior prestazione della gara. Pit stop di Leclerc che rientra in pista 10° alle spalle di Perez.
15.44: Bottas toglie il giro veloce a Verstappen.
15.42: Pit stop per Verstappen che all'uscita dei box mantiene la 1° posizione. Subito dopo si ferma anche Perez.
15.41: Prima sosta per Hamilton, mentre Verstappen allunga ancora il suo stint.
15.40: Pit stop per Norris che sconta anche la penalità di 5 secondi e Bottas.
15.39: Ricciardo rientra ai box per cambiare le gomme, e rientra in pista 12°.
15.38: Perez si fa vedere negli specchietti da Leclerc in curva 3.
15.35: Verstappen con un altro 1.09.6 porta a 10 secondi il vantaggio su Hamilton.
15.32: Leclerc non riesce a chiudere il gap su Ricciardo, e vede Perez riavvicinarsi.
15.29: Hamilton nonostante pista libera perde mezzo secondo da Verstappen. 5 secondi penalità anche per Tsunoda.
15.27: Hamilton supera Norris che viene penalizzato di 5 secondi per il contatto con Perez.
15.26: Hamilton si fa vedere negli specchietti da Norris che in rettilineo allunga.
15.25: Vettel torna ai box per il pit stop, Leclerc sale al 6° posto.
15.24: Ricciardo passa Vettel e conquista la 5° posizione. Sotto investigazione anche Tsunoda.
15.23: Vettel chiude la porta a Ricciardo, alle loro spalle il trenino Leclerc-Perez-Sainz.
15.22: Verstappen nonostante oltre 6 secondi di vantaggio su Norris e Hamilton, fa un altro giro veloce.
15.20: Prima sosta anche per l'altra Alpha Tauri di Gasly. Leclerc supera Perez.
15.19: Pit stop di Tsunoda, sotto investigazione Norris e Perez.
15.18: Al momento la scelta della Ferrari di partire con le medie e dure non sta pagando, con Lecerc 11° e Sainz 12°.
15.16: Nuovo giro veloce di Verstappen.
15.15: Norris chiude la porta in curva 4 a Hamilton.
15.14: Hamilton non riesce ad attaccare Norris, mentre Verstappen porta il suo vantaggio a 3.6.
15.12: Verstappen 1.09.451 infligge mezzo secondo a Norris e Hamilton. Cinque secondi di penalità a Giovinazzi per aver superato prima di entrare in pit lane.
15.11: Verstappen con un altro giro veloce allunga. Nel frattempo Hamilton si è ripreso la 3° posizione.
15.10: Perez ci riprova ma Norris lo accompagna nella ghiaia. Contatto anche fra Leclerc e Vettel.
15.09: Norris si difende da Perez, mentre Bottas supera Hamilton.
15.08: La safety car torna ai box e la gara riparte.
15.05: Giovinazzi ne approfitta per fare il pit stop.
15.04: Incidente di Ocon ed entra subito in pista la safety car.
15.03: Verstappen difende la prima posizione seguono Norris, Perez, Hamilton e Bottas.
15.00: Inizia il giro di ricognizione.
Gran Premio di Austria che si annuncia di regalare sorprese come nelle qualifche. Infatti mentre i piloti si stanno per schierare in griglia di partenza, il cielo a Spielberg si sta chiudendo e aumentano le possibilità di pioggia.
Con qualsiasi condizione si disputerà la gara il favorito rimane Max Verstappen che è determinato a sfruttare la seconda pole consecutiva al Red Bull Ring, e la partenza soltanto dalla seconda fila di Lewis Hamilton, per andare in fuga del mondiale conquistando la terza vittoria di fila.
L’olandese dovrà difendersi al via da una delle sorprese delle qualifiche Lando Norris, che dopo averla riportata in prima fila, cercherà di far consolidare alla McLaren il terzo posto della classifica costruttori, tornando sul podio. Stesso obiettivo di Sergio Perez autore dopo Imola di una delle qualifiche migliori quest’anno, che proverà a far centrare la doppietta alla Red Bull.
Il messicano dovrà anche tentare di rallentare la rimonta di Lewis Hamilton, che non è riuscito a festeggiare in qualifica il rinnovo con la Mercedes come si augurava, ed è obbligato a limitare i danni nei confronti di Verstappen cercando di tagliare il traguardo almeno in seconda posizione. A caccia di riscatto anche Valtteri Bottas che scatterà dalla quinta casella, a fianco di Pierre Gasly il quale questa volta vuole sfruttare il sesto posto ottenuto in Q3 per inserirsi nella lotta per il podio.
Tenterà di battere il compagno di squadra e confermarsi in top ten Yuki Tsunoda, mentre George Russell vuole prendersi quella zona punti sfuggita per un problema tecnico una settimana fa. Invece la Ferrari che ha sacrificato nuovamente le qualifiche per la gara, facendo tornare in pista Carlos Sainz e Charles Leclerc con le medie, tenterà di rimontare per recuperare ancora punti alla McLaren, considerate le difficoltà di Daniel Ricciardo.
Sono chiamati a cancellare le qualifiche per motivi diversi, Sebastian Vettel penalizzato di tre posizioni per aver ostacolato Fernando Alonso, il quale sfogherà la rabbia per non aver conquistato una Q3 alla sua portata rimontando, e battendo ancora un Esteban Ocon in crisi da quando ha prolungato il contratto con l’Alpine.
La gara inizierà alle 15.00 italiane.