F1, GP Austria 2020, FP2: Hamilton al top

F1, GP Austria 2020, FP2: Hamilton al top
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Miglior tempo per Lewis Hamilton nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d'Austria 2020 di Formula 1: seguono Valtteri Bottas e Sergio Perez, sulla sorprendente Racing Point. Delude la Ferrari: Sebastian Vettel è quarto, ma le prospettive non sono rosee
3 luglio 2020

Il primo weekend di gara della stagione 2020 di Formula 1 si apre nel segno della Mercedes: a cogliere il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d'Austria 2020 è stato Lewis Hamilton. 1'04"304 è il crono colto dall'inglese, che si era già imposto nelle FP1 di questa mattina. La Mercedes al Red Bull Ring è scesa fin da subito in pista con il discusso DAS, che ha già fatto strabuzzare gli occhi alla concorrenza, Red Bull in testa. Ma la scuderia di Brackley, al netto del suo innovativo sistema, ha portato un pacchetto veloce, e sia Hamilton che Valtteri Bottas - secondo, ma con problemi al cambio a fine sessione - hanno sottolineato l'ottimo bilanciamento della loro W11.

Il problema per la Mercedes nel prosieguo del weekend potrebbe essere la tenuta in gara: le vetture della Stella a Tre Punte in passato in Austria hanno sofferto per via del surriscaldamento dei componenti - power unit, ma anche freni e gomme - e con il bel tempo l'inconveniente potrebbe ripresentarsi. La forma assai rastremata delle pance, inoltre, non aiuterà. Ad approfittarne, almeno sulla carta, sarebbe potuta essere la Red Bull, specialmente con il toro scatenato Max Verstappen, che in Austria va sempre alla grande. Verstappen, però, ha accusato qualche difficoltà nelle FP2, finendo nella ghiaia dopo aver chiesto una modifica alle regolazioni all'anteriore della sua nervosissima RB16; l'olandese ha chiuso in ottava posizione. Stesso destino è toccato al suo compagno di squadra, Alexander Albon, tredicesimo. Il passo gara, tuttavia, c'è. 

Ma la variabile impazzita di questo weekend di gara rischia di essere la Racing Point: soprattutto con l'esperto - e veloce - Sergio Perez, la RP20, così simile alla Mercedes W11, si è dimostrata assai competitiva. Ma se Perez - terzo nelle FP2 - è una garanzia a prescindere, la conferma del valore della Racing Point arriva dal risultato di Lance Stroll, settimo. A farne le spese potrebbe essere la Ferrari, visto che la SF1000 è risultata particolarmente in difficoltà sul dritto, con velocità di punta parecchio inferiori rispetto a quelle della Mercedes.

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Contando che il Red Bull Ring, in soldoni, consta di quattro rettifili raccordati tra loro, non è un segnale confortante. E dato che anche sul fronte del passo gara la SF1000 non è apparsa all'altezza della concorrenza, è ormai difficile pensare che Charles Leclerc e Sebastian Vettel possano mettersi alla pari con Mercedes e Red Bull, almeno fino all'Ungheria, con l'atteso aggiornamento. Per ora, insomma, è profondo rosso; per dovere di cronaca, Vettel ha chiuso quarto e Leclerc nono in classifica nelle FP2.

Convince la McLaren, candidata ad un posto al sole nelle parti nobili della classifica alle spalle dei team di testa: se la giocherà con la Renault, più con Daniel Ricciardo che con Esteban Ocon, che, dopo un anno e mezzo di stop, sta prendendo nuovamente confidenza con la pista. La classifica delle FP2 vede Ricciardo quinto, davanti a Lando Norris, Stroll, Verstappen e Leclerc. Completa la top ten Carlos Sainz, che ha preceduto Ocon. Sono da segnalare anche dei problemi di gioventù della candida AT01, la monoposto della Alpha Tauri, nuova incarnazione della Toro Rosso: nelle FP2, Daniil Kvyat, dodicesimo, è finito in testacoda, segno di qualche problema nel bilanciamento.

Il nostro Antonio Giovinazzi, quattordicesimo, incassa un primato non invidiabile, la prima sostituzione di un componente della power unit su una monoposto: sulla Alfa Romeo C39 del pilota di Martina Franca è stata montata la seconda - e ultima - centralina stagionale. Quindicesima e sedicesima posizione, rispettivamente, per Kevin Magnussen e Romain Grosjean, della Haas; seguono Pierre Gasly, in forza all'Alpha Tauri, e George Russell, della Williams. Chiudono la classifica Kimi Raikkonen, dell'Alfa Romeo Racing, e il rookie della Williams, Nicholas Latifi. 

Da Moto.it

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