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«Dopo la mia partenza negativa, pensavo che la gara fosse finita, ma io ho continuato a spingere. Ho avuto un bloccaggio forte con il primo treno di gomme, con spiattellamento. In rettilineo abbiamo un buon passo, e ho dimostrato come possiamo fare sorpassi. Sono contento per il team e per la Honda: abbiamo cominciato a lavorare insieme quest'anno e i risultati si vedono»: è raggiante sul podio il vincitore del Gran Premio d'Austria 2019 di Formula 1, Max Verstappen, al secondo successo consecutivo in Austria.
Quanto alla manovra su Leclerc che è valsa a Verstappen la vittoria, e gli è costata un'investigazione da parte dei commissari, Verstappen ha commentato così: «Per me è stata una battaglia normale, penso che il risultato debba essere confermato. Questo è gareggiare, devono lasciarci correre, altrimenti tanto vale chiudere i battenti».
Di altro avviso è ovviamente il secondo classificato, Charles Leclerc: «Tutta la gara è stata molto buona, anche se abbiamo avuto più degrado delle gomme di quanto pensassimo. Riguardo all'episodio finale, i commissari decideranno. A me sembrava piuttosto chiara la situazione, non so come sia stata vista all'esterno. Io ero all'esterno, e nel giro precedente Max mi ha lasciato spazio, doveva fare lo stesso anche dopo. Per questo sono finito largo, è stato un peccato».
Per me è stata una battaglia normale, penso che il risultato debba essere confermato. Questo è gareggiare, devono lasciarci correre, altrimenti tanto vale chiudere i battenti
Terza posizione per Valtteri Bottas, della Mercedes. «Credo di aver ottenuto il miglior risultato possibile, è stata una gara più difficile rispetto alle aspettative. Per via del surriscaldamento del motore, non abbiamo potuto correre come avremmo voluto. Difendersi è stato difficile, e non potevo attaccare. Pensiamo alla prossima gara»