I commissari hanno deciso: a Lewis Hamilton è stata comminata una penalità di tre posizioni in griglia per aver ostruito Kimi Raikkonen nella Q1 delle qualifiche del Gran Premio d'Austria 2019 di Formula 1. L'inglese della Mercedes, a cui è stato tolto anche un punto dalla patente, scatterà quindi dalla quarta piazzola dello schieramento; al suo posto in prima fila accanto a Charles Leclerc ci sarà Max Verstappen, della Red Bull.
Raikkonen si è trovato davanti Hamilton in curva 3, e l'inglese ha deciso di andare lungo, finendo però nella traiettoria di Raikkonen, che non solo si è lamentato via radio di quanto accaduto, ma ha anche fatto un gestaccio all'inglese della Mercedes. Una penalità analoga è stata comminata anche a George Russell, della Williams, che ha ostacolato Kvyat nella Q1.
"Il pilota dell'auto numero 44 (Hamilton, ndr) era appena uscito dai box ed era stato informato dell'arrivo di alcuni piloti, tra cui la vettura numero 7 (Raikkonen, ndr). Sebbene abbia cercato di perfezionare una manovra evasiva una volta resosi conto dell'arrivo dell'auto numero 7, non è stato sufficiente ad evitare di ostacolare l'auto numero 7, che ha dovuto abortire il giro", si legge nella nota dei commissari.
I commissari hanno convenuto quindi di convocare sia Hamilton che Raikkonen dopo la fine della sessione per discutere dell'accaduto. Ora è arrivata la loro decisione. Hamilton scatterà dalla quarta posizione e non dalla quinta per via della penalità comminata a Magnussen: la sanzione a Magnussen ha lasciato la quinta casella della griglia vacante, e quindi Hamilton, pur dovendo retrocedere di tre posizioni, sarà quarto. La modalità, sicuramente non di facile comprensione, con cui la FIA applica le sanzioni, consentirà così ad Hamilton di partire in seconda fila, accanto al compagno di squadra Valtteri Bottas.
