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La prima edizione del Gran Premio d'Austria si disputò nel 1963 su un circuito ricavato sull'aeroporto militare nei pressi di Zeltweg, ma non fu valida quale prova del campionato del mondo, per venire poi inserita nel calendario mondiale a partire dall'edizione successiva.
La presenza di questa gara nel calendario mondiale di F1 è sempre stata subordinata alle condizioni del circuito, chiamato prima Österreichring, e poi A1-Ring, dopo i lavori di ammodernamento avvenuta negli anni Novanta e ne hanno stravolto il tracciato. Su questa pista si corse dal 1970 al 1987. Il circuito rimase chiuso dal 1988 al 1996, e riaprì dal 1997 al 2003.
In seguito ai molteplici lavori di ristrutturazione dopo anni di abbandono, la forte presenza di uno sponsor austriaco nella Formula 1, Red Bull, fece immaginare che nel futuro una gara mondiale si sarebbe nuovamente tenuta in Austria. Ciononostante, nell'ottobre 2008 il proprietario Dietrich Mateschitz aveva escluso che il circuito potesse in futuro ospitare nuovamente la Formula 1 o il Motomondiale.
Il 23 luglio 2013, però, Bernie Ecclestone e Dietrich Mateschitz, titolare della Red Bull Racing, annunciarono, tramite una dichiarazione congiunta, il ritorno dal 2014 del Gran Premio d'Austria, fino ai giorni nostri. E’ un circuito che mi piace molto: con i suoi saliscendi da brivido, mette alla dura prova i piloti. Ne vedremo delle belle questo week end, come è stato nei anni passati.
La Ricetta di oggi: Kürbiscremesuppe, una crema di zucca, con crostini di pane e olio e biscotti amaretto
Ingredienti:
- 600g di zucca gialla
- 200 g di patate
-1 cipolla bianca
- 1/2 l di brodo vegetale
- erbe aromatiche
- olio extravergine di oliva q.b
- sale q.b
- pepe q.b
- noce moscata q.b.
- 2 biscotti amaretto
Procedimento: in una casseruola far imbiondire la cipolla con un po’ di olio. Pesate la zucca, dopo averla privata della buccia e dei semi e pelate le patate. Tagliate entrambe a cubetti ed unitele alla cipolla. Aggiungete quindi il brodo vegetale e le erbe aromatiche; per queste ultime si consiglia di preparare un mazzetto legato con uno spago da cucina, sarà più facile recuperarle. Lasciate cuocere il tutto, a fuoco lento, per circa trenta minuti. Una volta pronta togliete le erbe aromatiche, frullate le verdure con un frullatore ad immersione, aggiungete un filo d’olio ed aggiustate con sale, pepe, noce moscata e cannella a piacimento. Tagliate a cubetti 100 g di Pane e tostatelo e appena versate la vellutata nel piatto adagiatelo sopra la vellutata, aggiungete i biscotti amaretto sbriciolati.
Gianfelice Guerini