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La Formula 1 questo weekend approda tra le montagne della Stiria per il Gran Premio d'Austria, nono appuntamento del mondiale 2018. Per il Red Bull Ring, Pirelli ha scelto gli stessi compound dello scorso anno, soft, supersoft e ultrasoft; rispetto al 2017, però, le mescole sono uno step più morbido. Queste gomme sono ideali per ben figurare su uno dei circuiti più corti, ma allo stesso tempo più veloci, del calendario attuale del Circus.
Le sollecitazioni agli pneumatici al Red Bull Ring non sono elevate, e il grip garantito dall'asfalto, non particolarmente abrasivo, è piuttosto buono. Visto il degrado contenuto delle gomme, la strategia ottimale sarà, come lo scorso anno, ad una sosta. Questo, chiaramente, se il meteo non dovesse rivelarsi imprevedibile, come spesso accade in Austria: la pioggia potrebbe sparigliare le carte in tavola in una corsa altrimenti lineare, almeno per quanto riguarda le strategie.
Il Red Bull Ring consta di 10 curve, otto delle quali sono verso destra. Le due più impegnative, però, sono nella direzione opposta: questo fa sì che gli pneumatici maggiormente sollecitati in questo frangente entrino nei cambi di direzione a sinistra con una temperatura bassa. Un aspetto, questo, cui i piloti dovranno fare attenzione nel corso del weekend di gara. Le sollecitazioni laterali, invece, sono abbastanza contenute.
Per quanto riguarda i set scelti dai diversi team, a farla da padrona, così come in Francia, è la ultrasoft. Tra le scuderie di testa, la Ferrari ha scelto il maggior numero di treni della mescola contrassegnata con il colore viola, nove. Vettel e Raikkonen, però, hanno preso decisioni diverse per gli altri due compound: il tedesco avrà a disposizione due set di soft e due set di supersoft, mentre il finlandese potrà sfruttare un treno di soft e tre di supersoft.
In casa Mercedes ciascun pilota avrà a disposizione otto set di ultrasoft; Bottas punta poi con decisione sulle supersoft, scegliendone quattro treni contro i tre di Hamilton; uno e due set, rispettivamente, di soft. Per quanto riguarda la Red Bull, Verstappen e Ricciardo avranno a disposizione gli stessi treni: due soft, tre supersoft e otto ultrasoft. Il primato per il maggior numero di set di ultrasoft spetta a Williams e Renault, con 10 treni.