F1, GP Austria 2018: la Mercedes copia le rivali
La Mercedes dall'inizio dell'era dell'ibrido è stata il team più copiato dai rivali: un segno, questo, dell'efficacia delle monoposto della scuderia di Brackley. Ora, però, le cose stanno cambiando: osservando gli aggiornamenti apportati alla W09 in Francia e in Austria, si scopre che la Mercedes ha cominciato a guardare agli altri per trovare soluzioni azzeccate.
A Le Castellet, ad esempio, sono state introdotte delle nuove pance con bocche di ingresso di raffreddamento ispirate a quelle Ferrari SF70-H, ma soprattutto a quelle della Red Bull RB14. Si tratta di bocche sottili e orizzontali con parte molto scavata nella zona inferiore.
Gli specchietti introdotti in Austria, invece, riprendono il disegno e la funzione aerodinamica di quelli della Red Bull, con doppi attacchi verticali con ancoraggi al telaio e alle pance. La nuova paratia dell’ala posteriore, poi, si ispira a quella della McLaren, con una serie di feritoie a soffiaggio nella zona centrale.
Il fatto che i team copino soluzioni altrui non è certo una novità; che anche la Mercedes lo faccia, però, può essere un segno dell'esaurimento del felice progetto iniziato anni fa e della necessità di trovare nuova linfa applicando idee già esplorate da altri team.
Disegno: Gabriele Pirovano
