F1 GP Austria 2016: le ricette di Gianfelice Guerini

F1 GP Austria 2016: le ricette di Gianfelice Guerini
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La ricetta della crêpe Kaiserschmarren, ovvero... come rimediare ad un disastro
28 giugno 2016

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E’ un circuito, vecchio, quanti sono i miei anni, ricavato da un aeroporto militare. Di Gran Premi ne ho visti, tanti, a Zeltweg, freddo e pioggia ne ho presa. Vienna, in particolare, è un misto di culture gastronomiche: qui prevalevano i cosiddetti "Zuagrasten" (immigrati) provenienti dall'Ungheria, dalla Boemia, dalla Slovacchia, dalla Transcarpazia, dalla Bucovina, dalla Polonia, dalla Carniola, dalla Croazia, da Trieste, dalla Dalmazia o "semplicemente" dagli attuali Länder austriaci.

Tutti portavano con sé a Vienna il bagaglio delle ricette del proprio Paese, e la cucina austriaca assorbì il meglio di ogni tradizione. Molti sono i piatti che si cucinano qui, tra i più importanti, la Wiener Schnitzel, simile alla nostra cotoletta alla milanese.

Come primi piatti, ci sono molte varietà di zuppe, zuppe di cipolle, pomodoro, paste in brodo, vari tipi di gnocchetti e vari tipi di creme di verdure. Ed infine i dolci per eccellenza, la torta Sacher, lo strudel e le crêpes... 

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Un giorno, un pilota mi disse se conoscevo la crêpe Kaiserschmarren. Io dissi: «No, ma posso informarmi, ed al più presto la cucinerò». Internet era in fase di sviluppo, ma trovai la ricetta e chi la inventò. Di seguito il racconto.

Kaiserschmarren: un eccellente "nonsense" imperiale. Si racconta che una sera l'imperatore Francesco Giuseppe, non avendo tempo di partecipare al pranzo serale consueto, avesse ordinato al suo cuoco una crêpe da servire nel suo studio. Questi preso alla sprovvista e indaffarato con altre pietanze da preparare per la numerosa ed esigente famiglia imperiale austriaca non aveva tempo di badare a dovere alla crêpe. La lasciò perciò sul fuoco un po' troppo a lungo e in più al momento di girarla questa si ruppe. Il cuoco risolse elegantemente l'imbarazzante situazione spezzettando la crêpe del tutto, non potendola più farcire mise la marmellata a lato e coprì le bruciature con lo zucchero a velo. L'imperatore apprezzò moltissimo l'inventiva e la presenza di spirito del cuoco e... naturalmente la cena. 

Ecco a voi la ricetta per 4 persone della crêpe Kaiserschmarren:

  • 6 uova

  • 150 g di farina

  • 45 g di zucchero

  • 2 cucchiai di zucchero a velo

  • 1/2 bicchierino di rhum

  • 1/2 l di latte

  • 60 g di uvetta lavata

  • 1 presa di sale

  • 1 noce di burro

 

Fate una pastella con tuorli, farina, latte e rhum. A parte montate le chiare a neve molto solida e quindi aggiungetevi lo zucchero. Quando lo zucchero sarà ben amalgamato unitevi lentamente la pastella. Prendete ora una padella di 28 cm di diametro con bordo alto, ungetela con burro e fatela scaldare bene. Versate il composto nella padella calda e cospargetelo con l’uvetta. Coprite la padella con un coperchio e cuocete per 5/8 minuti a fuoco basso facendo attenzione che la crêpe non annerisca. Se dovesse attaccare, fate scivolare un po' di burro nella padella sollevando leggermente i bordi della crêpe. Quando questa si è solidificata nella parte inferiore tagliatela in quattro parti e con l'aiuto della spatola giratela per finire la cottura. Quando anche la seconda parte è solida, tagliuzzatela con l'aiuto di 2 forchette. Servite immediatamente la crêpe calda accompagnandola con marmellata di mirtilli e/o purea di mele.

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