F1, Gp Austria 2015: vittoria per Rosberg

F1, Gp Austria 2015: vittoria per Rosberg
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Vittoria per Nico Rosberg nel Gran Premio d'Austria; il tedesco ha avuto la meglio sul compagno di squadra, Lewis Hamilton, e su Felipe Massa, terzo al traguardo.
21 giugno 2015

Undicesima vittoria in carriera nel Gran Premio d'Austria per un Nico Rosberg in grandissima forma: il pilota tedesco, al secondo acuto consecutivo al Red Bull Ring, è stato autore di un'ottima partenza, che gli ha permesso di strappare il comando della corsa al compagno di squadra, Lewis Hamilton.

 

La gestione della gara da parte del pilota di Wiesbaden è stata ineccepibile, e, nonostante un momento di paura negli ultimi giri a causa di forti vibrazioni percepite nell'abitacolo, Nico ha colto un successo che lo porta a raggiungere Felipe Massa, Rubens Barrichello e Jacques Villeneuve nella classifica dei piloti di maggior successo in Formula 1.

 

Il secondo gradino del podio è ad appannaggio di Lewis Hamilton, cui è stata comminata una penalità di cinque secondi per essere uscito dalla riga della pitlane durante il suo pit stop. La sanzione - applicata al tempo di gara dell'anglocaraibico - non andrà ad intaccare il risultato di Hamilton, non apparso in grado, in ogni caso, di contrastare il dominio del compagno di squadra oggi. Il passo gara di Rosberg, infatti, è apparso decisamente superiore, fatta eccezione per le ultime fasi di gara.

Terzo gradino del podio per Massa

Segue Felipe Massa, il cui terzo posto in gara rappresenta il suo risultato migliore dal Gran Premio di Abu Dhabi del 2014. Il pilota della Williams, forte della potenza della sua performante power unit Mercedes, ha opposto una strenua resistenza agli attacchi di Sebastian Vettel. Il pilota tedesco della Ferrari oggi è stato pesantemente penalizzato da un problema occorso durante la sua sosta: il dado della posteriore destra è rimasto incastrato, facendo perdere tantissimo tempo al quattro volte campione del mondo, autore altresì di una buona gara.

F1 2015 Austria sab (16)
Vettel è stato pesantemente penalizzato da un problema alla posteriore destra durante la sua sosta

 

Il compagno di squadra di Massa, Valtteri Bottas, è giunto quinto al traguardo, uscendo vincitore da una strenua battaglia con Nico Hulkenberg. Il pilota della Force India, fresco della vittoria alla 24 Ore di Le Mans, ha colto il risultato migliore in gara dal Gran Premio di Abu Dhabi dello scorso anno, un buon sesto posto. 

Maldonado scatenato

A garantire spettacolo in gara ci ha pensato uno scatenato Pastor Maldonado, protagonista di un duello all'ultimo sangue con il rookie olandese della Toro Rosso, Max Verstappen: l'alfiere della Lotus le ha provate tutte per superare il diciottenne figlio d'arte, finendo anche per perdere ripetutamente il posteriore della sua E23 Hybrid, e alla fine è riuscito nell'impresa, tagliando il traguardo in settima posizione, davanti a Verstappen. 

 

Nono posto per l'altro alfiere della Force India, Sergio Perez; il messicano ha preceduto il pilota della Red Bull, Daniel Ricciardo, il quale è riuscito a strappare l'ultimo punticino a Felipe Nasr, autore di una buona gara al volante della sua Sauber C34. Il brasiliano ha fatto meglio del suo compagno di squadra, Marcus Ericsson, giunto tredicesimo al traguardo. Tra loro si è inserito Daniil Kvyat: il pilota della Red Bull ha corso con l'anteriore danneggiato in un contatto di gara nelle prime fasi della corsa. Fanalino di coda, come sempre, Roberto Merhi, alfiere della Manor. 

Pauroso incidente per Alonso e Raikkonen

F1 2015 Austria ven (14)
Alonso è uscito illeso da uno spettacolare incidente con Raikkonen

 

Nelle primissime fasi di gara, si è verificato un incidente tanto spaventoso quanto – per fortuna – senza conseguenze per i due piloti coinvolti. Kimi Raikkonen sembra aver perso il posteriore della sua monoposto – forse per un minimo contatto-, rovinando sulla vettura di Fernando Alonso.

 

La MP4-30 dell'asturiano è salita sopra la SF15-T di Raikkonen, passando ad un soffio dall'abitacolo del finlandese, lesto a togliere le mani dal volante mentre la monoposto di Alonso passava sopra la sua. La corsa è proseguita in regime di Safety Car per qualche giro, per agevolare le operazioni di rimozione delle due vetture coinvolte.

 

La gara non è proseguita a lungo nemmeno per Jenson Button: il pilota inglese si è ritirato nel corso del decimo giro, ancora una volta per problemi di natura tecnica alla sua MP4-30. Dopo il suo abbandono della corsa, Button ha spiegato come non si fosse rotto nulla sulla sua vettura, ma segnali facevano presagire un epilogo del genere. Si è trattato, dunque, di un ritiro precauzionale.

 

Sono stati parecchi i ritiri in questa gara: non hanno concluso la corsa nemmeno Carlos Sainz, Romain Grosjean e Will Stevens. Il pilota francese della Lotus è stato fermato dalla rottura del cambio. Problemi tecnici hanno interrotto anzitempo anche la gara dell’alfiere della Toro Rosso e del pilota della Manor.

 

F1 - Gp Austria 2015 - Risultati - 21/06/15

1 Nico Rosberg Mercedes F1 W06 Hybrid 1.30'16''930 71

2 Lewis Hamilton Mercedes F1 W06 Hybrid 1.41'21''355 71

3 Felipe Massa Williams FW37 1.41'30''128 71

4 Sebastian Vettel Ferrari SF15-T 1.41'30''736 71

5 Valtteri Bottas Williams FW37 1.42'06''159 71

6 Nico Hülkenberg Force India VJM08 1.42'16''630 71

7 Pastor Maldonado Lotus E23 Hybrid - 70

8 Max Verstappen Toro Rosso STR10 - 70

9 Sergio Pérez Force India VJM08 - 70

10 Daniel Ricciardo Red Bull RB11 - 70

11 Luiz Felipe Nasr Sauber C34 - 70

12 Daniil Kvyat Red Bull RB11 - 70

13 Marcus Ericsson Sauber C34 - 69

14 Roberto Merhi Marussia MR04 - 68

Romain Grosjean Lotus E23 Hybrid - 35

Carlos Sainz Jr. Toro Rosso STR10 - 35

Jenson Button McLaren MP4-30 - 8

Will Stevens Marussia MR04 - 1

Kimi Räikkönen Ferrari SF15-T - 0

Fernando Alonso McLaren MP4-30 - 0

La corsa minuto per minuto

15.33

Nico Rosberg vince il Gran Premio d'Austria!

15.32

I replay ci mostrano il posteriore ballerino della Lotus E23 Hybrid di Maldonado. 

15.31

Maldonado ha superato Verstappen per la settima posizione. 

15.30

Bagarre tra Verstappen e Maldonado. 

15.29

Doppiaggio aggressivo di Vettel ai danni di Merhi. 

15.28

Anche Rosberg lamenta strane vibrazioni al volante della sua W06 Hybrid. 

15.27

Vettel è alle calcagna di Massa. 

15.25

I replay ci mostrano Maldonado perdere il posteriore della sua monoposto dopo aver preso un cordolo. 

15.24

Perez si lamenta di vibrazioni molto forti. 

15.23

Vettel è entrato in zona DRS. 

15.22

Maldonado è alle calcagna di Verstappen. 

15.21

Ricciardo ha sorpassato Nasr per la decima posizione, staccando al limite. 

15.19

Vettel si trova ad 1,7 secondi da Massa. 

15.18

Hulkenberg sta girando sensibilmente piano rispetto ai rivali che lo seguono. 

15.15

Maldonado, ottavo, si sta avvicinando pian piano a Verstappen. 

15.14

I due alfieri della Mercedes sono separati da sei secondi. 

15.11

Massa ha un vantaggio di circa 2 secondi su Vettel, alla ricerca del gradino più basso del podio. 

15.09

Ricciardo rientra ai box e sconta la penalità di cinque secondi per la sostituzione del motore. 

15.08

Maldonado sfrutta la potenza della power unit Mercedes della sua Lotus per liberarsi di Ricciardo. 

15.07

Bagarre tra Maldonado e Ricciardo per l'ottava posizione. 

15.05

Vettel si trova a 2,5 secondi da Massa.

15.04

Sorpasso di Perez ai danni di Nasr per la decima posizione. 

15.03

Pit stop per Kvyat. Il russo ha montato pneumatici P Zero Red Supersoft.

15.02

Rosberg gode di un vantaggio di 7 secondi su Hamilton. 

15.01

Vettel si trova a quattro secondi da Massa.

14.58

Dopo i pit stop, ecco la top ten: Rosberg, Hamilton, Massa, Vettel, Bottas, Hulkenberg e Verstappen, Ricciardo, Maldonado e Nasr. 

14.55

Penalità di cinque secondi per Hamilton. 

14.54

Hulkenberg è alle calcagna di Bottas. 

14.53

Hamilton under investigation per non aver rispettato la linea della pitlane. Sainz si ritira. 

14.52

Uno scatenato Bottas si è sbarazzato di Maldonado e Hulkenberg. 

14.51

Vettel ai box: il tedesco ha perso un'eternità durante la sosta, per un problema nel montare la posteriore destra. 

14.50

Pit stop per Hamilton: l'inglese è rientrato alle spalle di Rosberg, dopo aver montato pneumatici soft. 

14.49

Sosta per Massa: il pilota brasiliano ha optato per la mescola soft, ed è rientrato in pista in quarta posizione. 

14.48

La lotta per la sesta posizione si fa serrata tra Maldonado, Hulkenberg e Bottas.

14.46

Rosberg rientra - inchiodando - ai box. Il tedesco è rientrato in quarta posizione, dopo aver montato pneumatici P Zero Yellow Soft. 

14.45

Vettel si trova a 12 secondi da Rosberg, che sembrerebbe in difficoltà con gli pneumatici. 

14.44

Grosjean ha superato Kvyat. 

14.43

Parlando delle posizioni di testa, il vantaggio di Rosberg su Hamilton ammonta a 3 secondi. 

14.42

Verstappen su Kvyat per la decima posizione. 

14.41

5 secondi di penalità a Sainz per eccesso di velocità in pitlane. 

14.40

Ruota a ruota tra Hulkenberg e Bottas dopo il pit stop del finlandese: il tedesco si difende strenuamente. 

14.39

Problemi all'anteriore sinistra nel pit stop per Sainz. 

14.38

Sosta per Hulkenberg: il tedesco è rientrato in nona posizione, dopo aver montato gomme P Zero Yellow Soft. 

14.37

Bottas ha superato Hulkenberg in curva 3 all'esterno. Buona la staccata del finlandese, ora in quinta posizione. 

14.36

Il francese è rientrato in quattordicesima posizione, dopo aver montato pneumatici P Zero Yellow Soft.

14.35

Bottas si è portato a meno di un secondo da Hulkenberg. Grosjean entra ai box. 

14.34

Alonso si sta recando al centro medico per accertamenti a seguito del suo incidente. 

14.33

Rosberg è estremamente costante nel suo passo gara. 

14.32

Problemi per Ericsson, lentissimo sul rettilineo dei box. 

14.31

Il gap tra Rosberg ed Hamilton ammonta ora a 2,3 secondi. 

14.30

Giro più veloce in gara per Rosberg, 1'12"001.

14.28

Ecco la top ten dopo 19 giri: Rosberg, Hamilton, Vettel, Massa, Hulkenberg, Bottas, Verstappen, Nasr, Sainz e Perez. 

14.27

La battaglia tra Grosjean e Perez continua: il francese è più veloce del messicano, ma non riesce a passarlo. 

14.26

L'ingegnere di Kvyat gli comunica dei danni alla monoposto. 

14.25

Bottas strappa a Verstappen la sesta posizione, superandolo in curva 2. 

14.24

L'ingegnere di pista di Grosjean esorta il francese a passare Perez. 

14.23

Lungo per Grosjean, a caccia di Perez. 

14.22

Hulkenberg sta perdendo terreno da Massa, mentre continua la lotta tra Nasr e Sainz per l'ottava posizione. 

14.21

Drive through per Ericsson, autore di una falsa partenza. 

14.20

Bottas è alle calcagna di Verstappen. 

14.19

Giro veloce per Rosberg: 1'12"419 il crono del tedesco. 

14.18

Ecatombe McLaren: Button è costretto al ritiro.

14.17

Davanti Hamilton si trova ad 1,8 secondi da Rosberg. 

14.16

Hulkenberg è alle calcagna di Massa per la quarta posizione. 

14.15

Sainz di forza su Grosjean. 

14.14

Ripartenza agevole per Rosberg. 

14.11

Questa la top ten dopo 5 giri: Rosberg, Hamilton, Vettel, Massa, Hulkenberg, Verstappen, Bottas, Nasr, Sainz e Grosjean. 

14.08

Jenson Button rientra ai box.

14.07

Ritiro per la Manor di Stevens. 

14.06

Raikkonen sembra aver perso il posteriore della monoposto, rovinando sulla vettura di Alonso. La MP4-30 dell'asturiano è salita sopra la SF15-T del finlandese, passando ad un soffio dall'abitacolo. 

14.05

Per fortuna i due escono dalle auto con le proprie gambe. Safety Car in pista.

14.04

Brutto incidente per Alonso e Raikkonen!

14.03

Ottima partenza di Rosberg! Il tedesco ha preso la testa della gara, ma Hamilton non molla.

14.00

La tensione sale: al via il giro di formazione. 

 

Gran Premio fondamentale, quello d'Austria, per i due alfieri della Mercedes, Lewis Hamilton e Nico Rosberg: la qualifica di ieri non è stata certo priva di sbavature per l'anglocaraibico ed il tedesco, autori di errori grossolani nell'ultimo giro lanciato.

 

Hamilton, reduce dalla vittoria in Canada, cerca un successo anche qui al Red Bull Ring, il terzo circuito più corto del mondiale, su cui i distacchi dai rivali tendono ad abbassarsi, e il minimo errore può essere pagato molto caro. 

 

Sarà in cerca di rivalsa, invece, il suo compagno di squadra, Nico Rosberg: il tedesco ieri ha buttato alle ortiche la possibilità di strappare la pole position al rivale di sempre, finendo nella ghiaia all'ultima curva, mentre stava volando in pista.

Vettel e Hulkenberg, tedeschi alla riscossa

La partenza sarà fondamentale, specie per Sebastian Vettel, che scatterà dalla terza piazzola in griglia, dal lato pulito della pista. Lo scorso anno il vincitore della gara, Rosberg, vide il via della gara proprio da quella posizione. Il passo gara della Ferrari sembra decisamente competitivo, e Vettel è pronto ad approfittare di eventuali errori di chi gli sta davanti per ben figurare sul suggestivo circuito immerso tra le montagne della Stiria. 

F1 2015 Austria sab (17)
Dopo la vittoria a Le Mans, Hulkenberg cercherà di farsi valere anche al volante della sua VJM08

 

Occhio anche a Nico Hulkenberg, fresco vincitore della 24 Ore di Le Mans 2015: i riflettori sono puntati sul tedesco della Force India, che sembra beneficiare a livello di morale del risultato colto la scorsa settimana sul Circuit de la Sarthe. Dopo un ottimo quinto posto in qualifica, Hulkenberg si batterà con le unghie e con i denti per mostrare a tutti il suo valore non solo sui prototipi, ma anche al volante di una monoposto di Formula 1. 

Il girone dantesco delle penalità

Gara, invece, decisamente in salita per un nutrito gruppo di piloti, cui sono state comminate penalità esponenziali per aver sostituito parte o la totalità della power unit: si tratta dei due alfieri della McLaren, Fernando Alonso e Jenson Button, e dei due piloti della Red Bull, Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo.

F1 2015 Austria sab (3)
Continuano le tribolazioni in casa McLaren

 

Se a questi ultimi è stata inflitta una retrocessione di "soli" 10 posti in griglia per aver sostituito il motore, Alonso e Button dovranno scontare una sanzione quantificata in 25 posizioni, per aver sostituito l'intera power unit - nel caso di Button - e la MGU-H, il turbocompressore, il motore ed il cambio per Alonso. 

 

Ricciardo, Alonso e Button non hanno potuto scontare l'intera sanzione comminata loro in griglia, e saranno dunque costretti ad espiare le loro colpe anche in gara: Ricciardo subirà una penalità di cinque secondi alla prima sosta effettuata; Alonso dovrà effettuare un drive through nei primi tre giri della corsa; a Button, infine, toccherà uno stop-and-go di dieci secondi, sempre nel corso delle prime tre tornate della gara. 

 

Qualora vi foste persi nel valzer delle penalità, ecco la griglia di partenza del Gp:

1. Lewis Hamilton Mercedes

2. Nico Rosberg Mercedes

3. Sebastian Vettel Ferrari

4. Felipe Massa Williams-Mercedes

5. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes

6. Valtteri Bottas Williams-Mercedes

7. Max Verstappen Toro Rosso-Renault

8. Felipe Nasr Sauber-Ferrari

9. Romain Grosjean Lotus-Mercedes

10. Pastor Maldonado Lotus-Mercedes

11. Marcus Ericsson Sauber-Ferrari

12. Carlos Sainz Jr Toro Rosso-Renault

13. Sergio Perez Force India-Mercedes

14. Kimi Raikkonen Ferrari

15. Daniil Kvyat Red Bull-Renault

16. Roberto Merhi Marussia-Ferrari

17. Will Stevens Marussia-Ferrari

18. Daniel Ricciardo Red Bull-Renault*

19. Fernando Alonso McLaren-Honda**

20. Jenson Button McLaren-Honda***  

 

* 5 secondi di penalità durante la prima sosta

** drive-through

*** stop-and-go di 10 secondi 

 

La gara prenderà il via alle 14.00 italiane. 

 

Diletta Colombo

 

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