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Poche ore mancano all’inizio della stagione di Formula 1 con il primo Gran Premio che torna ad essere ospitato in Australia. In quest’occasione, avverrà anche il debutto ufficiale di Andrea Kimi Antonelli a bordo della Mercedes e al fianco di George Russell. Dunque, una coppia di piloti giovanissima per la squadra di Toto Wolff, pronto ad iniziare una nuova era dopo l’addio di Lewis Hamilton.
“Quando abbiamo preso la decisione di promuovere Kimi Antonelli, eravamo tutti consapevoli di star puntando su un giovane pilota che ha mostrato un potenziale enorme nelle categorie minori” ha dichiarato Toto Wolff ad un gruppo di media selezionati, come Automoto.it, alla vigilia del weekend di gara in Australia. “Per lui l’obiettivo sarà quello di crescere, imparare, familiarizzare con i circuiti su cui faremo tappa per poter essere al top in vista del 2026, quando debutterà il nuovo regolamento tecnico”. Infatti, per il bolognese questo sarà un anno in cui dovrà prendere le misure con il mondo della Formula 1 in vista del cambio regolamentare, dove Mercedes spera di poter tornare ad essere competitiva dopo la disfatta dell’era ad effetto suolo.
“Mi aspetto una stagione con dei bei momenti ma anche con qualche giorno difficile” ha proseguito il team principal che dovrà tenere sotto controllo i suoi due piloti, entrambi talenti cresciuti nel programma giovani della Mercedes. A questo proposito, infatti, Toto Wolff ha voluto rivelare anche un retroscena sull’ingaggio di Lewis Hamilton in McLaren. “Quando Ron Dennis decise di promuovere Lewis in Formula 1 disse che anche se un secondo di distacco da Fernando Alonso, non sarebbe stato una tragedia. Probabilmente Fernando avrà pensato che lo attendesse una facile passeggiata, ma poi è cambiato tutto lo scenario. Non dirò certo a George che ci aspettiamo che si metta Kimi alle spalle tutto il tempo, non lo avremmo promosso in Formula 1 se pensassimo a qualcosa del genere. Credo che in termini di velocità Kimi sarà lì con George, poi ci sono altri aspetti con sui dovrà familiarizzare, ad iniziare dalla cruciale gestione degli pneumatici. Ma penso che la curva di crescita sarà ripida. Abbiamo una coppia di piloti composta da un ragazzo di 18 anni ed un altro di 27, entrambi giovani, per questo spero si spingano a vicenda”.
Prima di mettere ufficialmente sotto contratto il bolognese, Toto Wolff ha fatto a lungo la corte a Max Verstappen, sperando di strapparlo alla Red Bull sfruttando l’aria di crisi che aleggiava all’interno del team dopo l’inchiesta su Horner e l’addio di Newey. Il boss della Mercedes, in seguito al rifiuto dell’olandese, ha dovuto alzare bandiera bianca dando completa fiducia a George Russell, attualmente pilota serior. “Dobbiamo concentrarci sulla nostra formazione di piloti e dobbiamo fare del nostro meglio. Non flirto in giro se sto bene con il mio partner ed ho un buon rapporto, questo vale anche per quest’anno” ha proseguito Wolff usando una metafora per riferirsi a Russell. “Al momento la possibilità di ingaggiare Verstappen non è nei radar. Non mi piace spostare la mia attenzione da questi ragazzi” ha chiosato.