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Dopo circa tre mesi dall’ultima volta, la Formula 1 è tornata finalmente in pista per il primo appuntamento stagionale. Ad aprire le danze di questo mondiale, l’ultimo con l’attuale regolamento tecnico con le monoposto ad effetto suolo, è il Gran Premio d’Australia. A dettare il passo nella prima sessione di prove libere ad Albert Park è stato Lando Norris davanti a Carlos Sainz e Charles Leclerc. Bandiera rossa causata da Bearman finito nel muro mentre Lewis Hamilton è ancora alla ricerca del feeling giusto con la SF-25.
Buongiorno Italia. La Formula 1 è tornata ed è tornata anche la levataccia del primo appuntamento stagionale che, a sei anni di distanza dall’ultima volta, è nuovamente il Gran Premio d’Australia. Mentre la notte regna ancora sovrana qui da noi, dall’altra parte del globo ha avuto inizio ufficialmente il mondiale che determinerà la fine dell’era ad effetto suolo dato che il prossimo anno debutterà il nuovo regolamento tecnico. Sotto il sole cocente di Albert Park hanno avuto inizio le carriere da piloti titolari di tre giovani rookie: Andrea Kimi Antonelli con Mercedes, Gabriel Bortoleto con Kick-Sauber e Isack Hadjar con Visa Cash App RB. Esordio anche per Liam Lawson con la Red Bull dopo undici Gran Premi con il team di Faenza disputati tra il 2023 e il 2024, Oliver Bearman dopo tre appuntamenti, due con Haas ed uno con la Scuderia Ferrari, e Jack Doohan, sceso in pista solamente ad Abu Dhabi 2024 con Alpine, suo attuale team.
Le novità, però, non si fermano a questi nuovi volti che hanno varcato la soglia del paddock, ma anche tanti altri cambi di casacca. Per la prima volta dopo dodici anni, Lewis Hamilton non è sceso in pista per le FP1 per rappresentare la Mercedes. Con il weekend di gara in Australia, si suggella ufficialmente il suo passaggio alla Scuderia Ferrari al fianco di Charles Leclerc. Ad essersi accaparrato Carlos Sainz è stata la Williams che può ora fare affidamento sull’esperienza del madrileno e quella di Alexander Albon. Line-up completamente nuova per Haas che ha schierato, oltre il rookie Bearman, Esteban Ocon che ha detto addio ad Alpine. Il team francese insieme al confermato Pierre Gasly ha dato fiducia a Jack Doohan, mentre Franco Colapinto attende paziente la chiamata in qualità di loro terzo pilota. Anche Kick Sauber, in attesa del debutto di Audi nel 2026, ha rivoluzionato la propria coppia di piloti con Nico Hulkenberg e Gabriel Bortoleto; rinnovato il contratto di Yuki Tsunoda e data la promozione di Liam Lawson in Red Bull al fianco di Max Verstappen, Visa Cash App RB si è affidata ad Isack Hadjar. Nessun cambio, invece, per McLaren che ha confermato Oscar Piastri e Lando Norris, proprio come Aston Martin con Lance Stroll e Fernando Alonso.
Al semaforo verde della FP1, tutti i piloti si sono precipitati in pista per i primi riscontri cronometrici. Quelli che contano davvero e non più come nei test dove la maggior parte dei team si è nascosta nei programmi differenziati di lavoro. Molti di loro hanno iniziato a girare con gomma rossa e poca benzina a bordo per prepararsi in vista delle qualifiche di domani. Carlos Sainz e Max Verstappen sono stati i primi due a rimanere soddisfatti del proprio attack per poi passare alla simulazione passo gara imbarcando benzina e montando gomme con mescola più dura. A 22 minuti dalla bandiera a scacchi, è stata fermata l’azione in pista in quanto Oliver Bearman ha perso il controllo del posteriore della sua Haas finendo nel muro in uscita di curva 10. Sceso dalla VF-25 senza problemi, gli steward hanno liberato la pista, ma la bandiera rossa ha comunque scombussolato i programmi dei team che hanno avuto meno tempo a loro disposizione per testare tutte le varie opzioni di set-up per la gara di domenica, dove è prevista anche pioggia.
A dettare il passo nella prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia 2025 è stato Lando Norris che ha confermato le prestazioni della McLaren viste già in Bahrain. Vola sul giro secco la Williams di Carlos Sainz, ma dalle telemetrie di entrambi i piloti di Grove si evince che siano su di motore. Bene anche la Ferrari con Charles Leclerc che si trova a due decimi all’alfiere del team campione del mondo in carica. Terzo tempo per Oscar Piastri che precede Max Verstappen, Alexander Albon e George Russell che ha perso il controllo della monoposto in curva 4, toccando il muro ma senza troppi danni alla W16, a pochi istanti dalla bandiera a scacchi della FP1. Fernando Alonso, Isack Hadjar e Lance Stroll concludono la top 10. Undicesima posizione per la Visa Cash App RB di Yuki Tsunoda, seguito da Lewis Hamilton che sta ancora prendendo le misure con la sua prima monoposto della Scuderia di Maranello. Il sette volte campione del mondo, sfruttando la bandiera rossa, ha fatto apportare diverse modifiche alla sua SF-25 lavorando soprattutto sull’altezza e sul tirante della sospensione pull-rod, mentre il monegasco solamente leggere modifiche al posteriore della sua vettura. Jack Doohan ha chiuso tredicesimo davanti ad Andrea Kimi Antonelli, Gabriel Bortoleto, Liam Lawson, Pierre Gasly, Nico Hulkenberg, Esteban Ocon ed Oliver Bearman.
Lando Norris topped the timesheets in FP1 for McLaren 👏
— Formula 1 (@F1) March 14, 2025
Here's the final FP1 classification 👇#F1 #AusGP pic.twitter.com/4Mqeps5bGu