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Here we go. Finalmente a distanza di circa tre mesi la Formula 1 si è ripresa la scena con il primo appuntamento stagionale del 2025 che torna ad essere ospitato ad Albert Park. Era infatti dal 2019 che il Circus non iniziava il proprio mondiale a Melbourne ma in Bahrain, sede anche dei test prestagionali. Con il Gran Premio d’Australia torna dunque la tradizionale levataccia che segnerà un grande traguardo per il motorsport, soprattutto italiano.
Tutto è pronto in Australia dove avrà inizio una nuova pagina della Formula 1. Infatti, dopo dodici anni Lewis Hamilton non vestirà più i colori della Mercedes ma quelli della Scuderia Ferrari. Un momento non da poco dato che sigilla ufficialmente il passaggio del pilota più titolato con il team più titolato di questo sport. A prendere il posto del sette volte campione del mondo, inoltre, è Andrea Kimi Antonelli che riporta la bandiera italiana nel Circus che mancava dal 2021, anno dell’addio di Antonio Giovinazzi. Sul giovane pilota bolognese le aspettative sono alte dato che debutterà in F1 con un top team come Mercedes, e non è da meno neanche il carico che grava sulle spalle della Scuderia, intenzionata più che mai a riportare un titolo a Maranello che manca dal lontano 2008. Comunque vada, indipendentemente dal risultato, questo weekend in Australia sarà un grande traguardo per il motorsport italiano.
Oltre Andrea Kimi Antonelli, ci sono altri cinque rookie. L’attenzione è puntata ovviamente su Jack Doohan che farà gli onori di casa insieme ad Oscar Piastri, da tre anni al fianco della McLaren. Per il pilota di Alpine e figlio d’arte questo è il secondo Gran Premio a cui prende parte dato che ha già debuttato ad Abu Dhabi in sostituzione di Esteban Ocon, passato in Haas. Su di lui grava il peso della pressione di Flavio Briatore che ha già pronto Franco Colapinto come suo possibile sostituto nel caso in cui nei primi cinque appuntamenti, come previsto dal suo contratto, non dovesse soddisfare le aspettative. Non è da meno neanche Liam Lawson che, dopo undici GP con Visa Cash App RB, va ad occupare il box lasciato vacante da Sergio Perez al fianco di Max Verstappen in Red Bull. Al posto del neozelandese è stato scelto il rookie Isack Hadjar, al suo primissimo weekend di gara in Formula 1, esattamente con Gabriel Bortoleto che, dopo la vittoria del titolo di Formula 2, debutta con Kick Sauber. Conclude la lista un rookie non rookie, ovvero Oliver Bearman che durante la scorsa stagione ha corso sia per Ferrari in Arabia Saudita quando Carlos Sainz è stato operato d’urgenza, sia per Haas a Baku dopo la squalifica di Kevin Magnussen che in Brasile, quando il pilota titolare è stato colpito da un malore.
A rendere questa stagione alle porte ancora più emozionante ci hanno pensato i numerosissimi cambi di casacca. Ai volti nuovi, infatti, si aggiungono anche diverse novità che riguardano la maggior parte dei team dato che solamente Aston Martin (Fernando Alonso e Lance Stroll) e McLaren (Lando Norris ed Oscar Piastri) hanno confermato le loro line up. In Ferrari, come accennato prima, al fianco di Charles Leclerc ci sarà Lewis Hamilton e non più Carlos Sainz, passato in Williams con Alexander Albon. In casa Mercedes, invece, Andrea Kimi Antonelli farà compagnia a George Russell. In Red Bull Max Verstappen avrà compagno di squadra Liam Lawson mentre Isack Hadjar farà squadra con Yuki Tsunoda in Visa Cash App RB. Esteban Ocon ha detto addio ad Alpine per Haas, dove dividerà il box con Oliver Bearman. Il team francese ha confermato Pierre Gasly e annunciato Jack Doohan. Coppia di piloti completamente nuova per Kick Sauber che punta su Nico Hulkenberg e Gabriel Bortoleto in attesa di Audi nel 2026.
Le novità non riguarderanno solamente i piloti, ma anche le monoposto. Puntare la sveglia all’alba o nel cuore della notte quest’anno non dovrebbe essere un problema dato che lo spettacolo è assicurato. Essendo questo l’ultimo anno con l’attuale regolamento tecnico, i valori in pista tra i vari team sono estremante ravvicinati, dove il minimo dettaglio può fare la differenza. Non solamente nei top team dove McLaren ha chiuso i test prestagionali come favorita data la costanza dimostrata sul passo gara, confermata anche nelle libere e della prima fila blindata alle fine delle qualifiche di Albert Park. La Ferrari, che ha iniziato la stagione con buone aspettative, si trova a dover gestire la prima doccia fredda con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che non sono andati oltre la quarta fila nella griglia di partenza. Red Bull resta ancora un’incognita dato che al venerdì sembrava dispersa anche nelle mani di Max Verstappen che con colpo di reni ha conquistato la terza posizione. Mercedes sembra essere riuscita a fare un passo avanti, anche se Andrea Kimi Antonelli è stato eliminato al Q1 per un danno al fondo della sua W16. Ma a sorprendere sono Williams che è arrivata al Q3 con entrambe le vetture e la Visa Cash App RB con Yuki Tsunoda.
Il weekend in Australia è iniziato con temperature sui 30°C e sole cocente, ma per la gara di domenica è previsto un brusco peggioramento delle condizioni meteo. Infatti, a Melbourne è previsto in forte maltempo che poterà anche le temperature a crollare di circa 10°C, oltre un’alta probabilità di pioggia nell’orario del GP e forti raffiche di vento, vicine ai 30 km/h. Per questi motivi, la FIA, la Formula 1 e tutti i team stanno valutando come gestire questa situazione. Nel paddock di Albert Park si sta ipotizzando la possibilità di rinviare di un’ora la partenza della gara. Dunque, lo spegnimento dei semafori slitterebbe dalle 15:00 locali, le 05:00 italiane, alle 16:00 locali, ovvero alle nostre 06:00 del mattino, per evitare la fase più intensa della perturbazione. Altra possibilità era quella di anticipare il via del Gran Premio, ma per motivi televisivi dato che altrimenti la gara verrebbe trasmessa in piena notte in Europa, è stata bocciata.
In caso in cui dovesse piovere al momento della partenza, la direzione gara potrebbe optare per una partenza in regime di Safety Car. Tuttavia, i piloti hanno fatto presente che trascorrere troppi giri procedendo dietro la SC potrebbe rappresentare un problema per la temperatura delle gomme. Dunque, è stato concordato che, in caso di condizioni particolarmente critiche, si potrebbe girare in pista con il regime di Virtual Safety Car, modificando il delta time per evitare un eccessivo raffreddamento delle mescole. Qualsiasi sia la scelta finale della Federazione, va tenuto ben in mente che in questo periodo dell’anno il sole tramonta intorno alle 19:30 a Melbourne, quindi non si può rischiare di ritardare troppo l’orario della partenza o ci sarà il rischio di non poter concludere la gara in caso di lunghe interruzioni.
| Ora | Programma | Canale |
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5:00
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Gara (diretta)
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14:00
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Gara (differita)
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