F1, GP Australia 2023: FP2 bagnate e fortunate per Alonso, il più veloce seguito da Leclerc

F1, GP Australia 2023: FP2 bagnate e fortunate per Alonso, il più veloce seguito da Leclerc
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Le FP2 del Gran Premio di Melbourne si sono concluse con Alonso in testa alla classifica come più veloce, seguito dalla Ferrari di Leclerc. Solo terzo Verstappen
31 marzo 2023

Il venerdì del GP di Australia si conclude con indicazioni contrastanti, dovute all’arrivo della pioggia che ha reso necessarie scelte diverse e ha stravolto le strategie. Red Bull non è in prima posizione, conquistata da all’interno di una sessione di prove libere volta all’insegna di una pista bagnata che ha iniziato ad asciugarsi troppo tardi, solo alla fine del tempo concesso per i test. Primo tempo delle FP2 per Alonso, seguito da Leclerc in seconda posizione e solo in terza posizione Verstappen. La sessione, inoltre, si è conclusa sotto regime di Virtual Safety Car. Lo spagnolo ha spinto fino al limite la sua vettura rimanendo in testa per gran parte della sessione. Anche Stroll, sebbene sia scivolato a causa della pista bagnata, ha confermato che il team di Silverstone è ancora una volta pronto a garantire ottimi risultati.

Red Bull ha concluso in terza piazza con Verstappen, sei decimi di distanza da Alonso sempre su gomme Medie. Questo però non può essere ritenuto un risultato indicativo per delle strategie stravolte dalla pioggia che ha portato tutti i team a cercare di mettere a segno il giro veloce prima dell’arrivo della pioggia appunto e ha creato un grande traffico che ha bloccato Sergio Perez, che è sembrato trasparente anche agli occhi di Stroll e ha concluso solo settimo.

Per quanto riguarda Ferrari ha lasciato dei segnali incoraggianti. Il team di Maranello non si è lanciato in simulazioni di passo gara né con Sainz né con Leclerc ma ha deciso di concentrarsi per i tentativi nell’unica sessione di Prove Libere rimaste. Le FP1 hanno visto Carlos Sainz veloce, anche più del monegasco, mentre la situazione si è ribaltata nelle FP2. Inoltre il team italiano ha scelto di non provare a girare in regime di Virtual Safety Car in chiusura della sessione, simulando invece la partenza. Charles Leclerc ha concluso in seconda piazza su gomme Medie ma bisognerà aspettare sabato per trovare conferma di una Sf-23 che sembra più a suo agio rispetto a Jeddah.

Mercedes si è avvicinata alle prestazioni sperate mantenendosi su livelli alti per quanto ancora non ottimali. La pioggia, tuttavia, ha messo in evidenza una vettura ancora nervosa, la quale ha faticato a trovare l’assetto perfetto anche a causa della pioggia. Verso la fine delle FP2, la W14 di Lewis Hamilton ha concluso un giro scivoloso nel suo tredicesimo tentativo di sessione, causato da uno scivolamento della monoposto sulla Curva 3, nello stesso punto dove ha inciampato anche la AMR23 di Stroll. George Russell può ritenersi soddisfatto, avendo ottenuto una quarta posizione.

Le FP2 hanno raccontato ancora una volta di un’Aston Martin veloce, con Alonso in testa non solo alla fine ma per gran parte della sessione. McLaren continua a provare a migliorare, anche se per i primi aggiornamenti dovremo aspettare Baku, che si spera aiuteranno il team di Woking a risollevare le sorti di una stagione iniziata con il piede sbagliato. Per quanto riguarda Williams, Sargeant non ha girato gli ultimi tredici minuti rimasti.

La classifica:

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