F1, GP Australia 2017, FP2: Hamilton al top
Sono passati più di quattro mesi dal GP di Abu Dhabi 2016, ma, nonostante il rinnovato regolamento tecnico, non sembra essere cambiato molto: davanti a tutti, nelle prime due sessioni di prove libere del GP d'Australia 2017, rimane la Mercedes. A cogliere il miglior tempo sia nelle FP1 che nelle FP2 è stato Lewis Hamilton. 1'23"620 è il crono fatto registrare dal tre volte campione del mondo nel pomeriggio di Melbourne.
La Mercedes ha suonato la carica sin dal principio, ottenendo tempi competitivi con pneumatici supersoft, prima di passare - unico team a farlo nelle FP1 - alle ultrasoft. La scuderia di Brackley si è evidentemente nascosta nei test a Barcellona. La Ferrari, mattatrice delle prove pre-stagione, accusa un ritardo di oltre mezzo secondo dalla Mercedes a parità di gomme. Ad avvicinarsi maggiormente all'arrembante Hamilton nelle FP2 è stato Sebastian Vettel, staccato di 547 millesimi da Hamilton.
Terza posizione per il compagno di squadra di Hamilton, Valtteri Bottas, secondo nelle FP1, che hanno visto il primo 1-2 dell'anno per la Mercedes. Segue il pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen, staccato di nove decimi da Hamilton; il campione del mondo 2007 è risultato più lento del vicino di box, Vettel, anche in mattinata. Quinto è l'idolo di casa, Daniel Ricciardo, ultimo alfiere a scendere sotto il muro dell'1'25.
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Sessione difficile per Max Verstappen, finito lungo in curva 12 nel corso del suo primo tentativo lanciato con le ultrasoft: il contatto con la ghiaia ha compromesso il fondo piatto della sua RB13, ponendo fine anzitempo al suo lavoro in pista. Verstappen ha preceduto l'alfiere della Toro Rosso, Carlos Sainz, ottimo settimo, e Romain Grosjean, della Haas Racing. Completano la top ten il pilota della Renault, Nico Hulkenberg, e il compagno di squadra di Sainz, Daniil Kvyat.
FP2 a due facce, quella della Renault: se il risultato colto da Hulkenberg sembra incoraggiante, non è andata altrettanto bene a Jolyon Palmer, finito a muro al volante della sua RS17 in curva 16. L'incidente del pilota britannico ha causato un regime di bandiera rossa. Undicesima posizione per Sergio Perez, della Force India, che ha preceduto l'alfiere della McLaren, Fernando Alonso, e il compagno di squadra, Esteban Ocon.
Segue Felipe Massa: l'alfiere della Wiliams ha inanellato solo 6 giri per un problema occorso al cambio della sua FW40. Il suo vicino di box, Lance Stroll, è sedicesimo; tra Massa e Stroll si è inserito Marcus Ericsson, della Sauber. Diciassettesima posizione per Stoffel Vandoorne, in forza alla McLaren. Chiudono la classifica Pascal Wehrlein, della Sauber; il pilota della Haas Racing, Kevin Magnussen; e Palmer.
