F1. GP Arabia Saudita, Russell: "Mercedes vicina a Ferrari e Red Bull. Vedremo dove sarà McLaren dopo la Spagna e i nuovi controlli alle ali"

F1. GP Arabia Saudita, Russell: "Mercedes vicina a Ferrari e Red Bull. Vedremo dove sarà McLaren dopo la Spagna e i nuovi controlli alle ali"
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George Russell, alla vigilia del GP dell'Arabia Saudita, esamina il livello raggiunto da Mercedes in queste prima gare della stagione, e sulla McLaren dice che...
17 aprile 2025

Un brillante inizio di stagione per George Russell che ha centrato il podio in tre dei primi quattro appuntamenti stagionali della Formula 1. Tuttavia, arrivato a Jeddah per il Gran Premio dell’Arabia Saudita, il pilota Mercedes ha smorzato gli entusiasmi del team: McLaren è ancora troppo avanti, ma...

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Personalmente non penso di aver fatto chissà quale passo avanti in termini di prestazione rispetto allo scorso anno – ha dichiarato ai nostri microfoni il pilota britannico – ovviamente quando hai un sette volte campione del mondo come compagno di squadra, devi sempre confrontarti con lui. Ma adesso ho una gestione diversa dato che Lewis è andato in Ferrari. Penso solamente di star guidando al meglio delle mie abilità e mi sento di poter diventare sempre più forte ogni stagione che passa. Vedo ancora tante zone dove poter migliorare così poi da essere in grado di raggiungere risultati ancora più importanti”.

A dimostrazione di quanto stia facendo passi in avanti è stata soprattutto la gestione dell’ultimo stint del GP del Bahrain da parte di Russell. Infatti, oltre a tutti i problemi con il volante che ha dovuto riavviare, il DRS e il brake-by-wire, il pilota ha tagliato il traguardo con delle gomme soft con quasi trenta giri di vita su una pista alquanto abrasiva come quella di Sakhir. "È stato molto complicato, ad essere onesto. L’auto stava per lasciarmi praticamente con tutti quei malfunzionamenti. Poi avevo Norris dietro di me e non volevo cedergli la posizione, almeno non facilmente. Devo dire di essere molto soddisfatto di quello che sono riuscito a fare in quel momento così complesso”.

“In Bahrain abbiamo avuto un weekend decisamente positivo dove la pista aveva caratteristiche completamente diverse rispetto alle prime tre dove abbiamo corso. Poi c’era anche molto caldo e lo scorso anno le alte temperature ci facevano soffrire. Sappiamo tutti che McLaren è ad uno step superiore ed hanno dimostrato chiaramente quanto siano competitivi. Piastri ha aperto una certa distanza, ma per me, per la Mercedes, essere stati così vicini alla McLaren è un grandissimo risultato, ma comunque  Red Bull e Ferrari non sono così distanti. Nel secondo stint Leclerc ed Hamilton sono stati incredibilmente veloci e se non avessero usato le hard, mi avrebbero superato. Verstappen ha avuto un weekend negativo, ma sono certo che torneranno a standard normali questo weekend”.

Spero di essere in grado di vincere almeno una gara quest’anno, ma guardando il livello delle McLaren, con i piloti che hanno e il lavoro che svolgono, la vedo complicata. Al momento dobbiamo salvare la nostra posizione dato che siamo a 14 punti da loro in classifica, ed ogni errore da parte loro potrebbe diventare una grande chance per noi. Vedremo, però, cosa accadrà dopo Barcellona”. Infatti, la Federazione a partire dal Gran Premio della Spagna intensificherà gli standard dei controlli sulla flessibilità delle ali anteriori, oltre a quelle posteriori già attualmente osservate speciali. “Abbiamo visto che in questo campo McLaren ha fatto un lavoro eccezionale. Prima di quella gara non mi aspetto grandi cambiamenti in pista. Vedremo se faranno passi indietro o meno, ma comunque hanno fatto un lavoro straordinario anche nella gestione delle gomme” ha chiosato Russell.

 

Kimi Antonelli stupisce, ma Russell era convinto che...

Avevo grandi aspettative da parte di Kimi” ha proseguito Russell parlando del compagno di team Antonelli. “So quanto sia bravo e di cosa sia capace di fare. Lo abbiamo visto anche nel corso della sua gara di debutto in Australia. Ma per me non è stata una sorpresa, forse per gli altri si. È un pilota eccezionale che lavora duramente. La Formula 1 non è un mondo semplice, anche in termini di pura velocità, ma per lui non è un problema, poi sta acquistando sempre più esperienza gara dopo gara. Non vedo l’ora di vedere come migliorerà ancora di più nel corso della stagione”.

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