F1. GP Arabia Saudita, McLaren senza rivali anche nella FP3 di Jeddah

F1. GP Arabia Saudita, McLaren senza rivali anche nella FP3 di Jeddah
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McLaren chiude in testa la FP3 del Gran Premio dell'Arabia Saudita con Lando Norris davanti ad Oscar Piastri. Terzo Russell che precede Verstappen e Leclerc
19 aprile 2025

La Formula 1 è tornata in pista per la terza ed ultima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025, quinto appuntamento stagionale. McLaren ha confermato la propria supremazia sul Jeddah Corniche Circuit con Lando Norris che ha preceduto Oscar Piastri, non ancora al top della forma con la MCL39. Mercedes, Red Bull e Ferrari inseguono.

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Le condizioni della terza ed ultima sessione di prove libere dell’appuntamento saudita si sono allineate a quelle della FP1. Il caldo torrido ha fatto da protagonista sulla pista saudita insieme all’alta umidità che hanno messo a dura prova sia la tenuta dei piloti che delle gomme, che non hanno potuto usufruire del grip avuto nella FP2. Per loro fortuna la situazione verrà ristabilita per le qualifiche, quando il sole tramonterà lasciando spazio a delle temperature leggermente più fresche che caratterizzeranno anche la gara di domani.

A sfruttare al massimo la gommatura che si è andata a creare dopo che la F1 Academy ha girato prima della Formula 1 è stata la McLaren. La pista super veloce di Jeddah, con i numerosi cambi di direzione, sembra adattarsi molto bene allo stile di guida di Lando Norris che già nella giornata di ieri sembra aver trovato un livello di confidence maggiore rispetto al compagno di squadra. Il britannico ha siglato un crono di 1:27.489 precedendo di soli due millesimi il tempo realizzato da Oscar Piastri. Se Norris vorrà conservare la prima posizione in classifica piloti dovrà confermare queste prestazioni anche in qualifica per assicurarsi il vantaggio sull’australiano. George Russell ha confermato il suo stato di forma, ma soprattutto che la Mercedes ha risolto i problemi della sua vettura che lo scorso anno soffriva molto le alte temperature. Nonostante il caldo della costa saudita, infatti, il numero #63 ha chiuso la FP3 a +0.627 dalle McLaren.

Max Verstappen sembra essere tornato a sorridere, ma non come in Giappone due settimane fa. La situazione in casa Red Bull è in risalita, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei pit-stop che in Bahrain era stata pessima. Tuttavia, il feeling con la RB21 non è ancora quello che l’olandese sperava, ma è riuscito a chiudere la sessione quarto. Charles Leclerc, invece, dopo aver volato nella FP2, è stato ridimensionato quest’oggi con il quinto tempo nonostante una power-unit rinnovata in quasi tutti i suoi elementi, proprio come per Lewis Hamilton. Va considerato, però, che le condizioni in qualifica saranno molto diverse. Sesto Alexander Albon che precede il compagno Carlos SainzYuki Tsunoda ed Andrea Kimi Antonelli che chiudono la top 10.

Undicesimo tempo per Isack Hadjar seguito da un Lewis Hamilton ancora in difficoltà ad adattare il suo stile di giuda alla SF-25. Non avere la completa fiducia sulla propria monoposto porta a spingere al limite per conquistare ogni millesimo di secondo ed influisce negativamente su pista estreme e veloci come quella di Jeddah. Liam Lawson ha chiuso tredicesimo davanti a Fernando Alonso, Jack Doohan, Oliver Bearman, Nico Hulkenberg, Esteban Ocon, Gabriel Bortoleto, tornato in pista dopo i problemi di ieri, e Lance Stroll.

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