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Solamente qualche giorno fa veniva sventolata la bandiera a scacchi a Sakhir, ma la Formula 1 è già tornata in pista per il quinto appuntamento stagionale, il Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025. A dettare il passo nella prima sessione di prove libere è stato Pierre Gasly davanti a Lando Norris e Charles Leclerc.
Il viaggio della Formula 1 prosegue a gonfie vele con il Circus che sta facendo tappa allo Jeddah Corniche Circuit che ha debuttato ufficialmente nel 2021. La pista dell’Arabia Saudita è completamente diversa da quella della scorsa settimana in Bahrain con numerose curve veloci, rettilinei, ma soprattutto tanti cambi di direzione. Proprio per questo motivo la Scuderia Ferrari spera di estrarre tutto il potenziale dagli aggiornamenti portati a Sakhir e che non hanno ancora massimizzato le loro performance. Ma su un tracciato che sfiora ripetutamente i muretti come quello saudita, la fiducia è essenziale. Non avere il feeling perfetto con la vettura, infatti, porta a non spingere al limite e di conseguenza ad avere tempi non in linea con le aspettative. Questo è successo proprio a Lewis Hamilton che, complice il suo periodo di acclimatamento con il team di Maranello ancora in corso, non è riuscito ad andare oltre l’ottavo tempo mentre Charles Leclerc ha chiuso terzo, ma in linea con la simulazione passo gara svolta da Oscar Piastri.
A dettare il passo, però, è stato Pierre Gasly con un crono di 1:29.239, siglato dopo aver montato gomma rossa per la simulazione del giro secco che ha svolto nella seconda parte della prima sessione di prove libere. A soli 7 millesimi dall’Alpine del francese, è arrivata la McLaren di Lando Norris che ha impressionato nel suo long run, una prestazione ben al di sopra anche rispetto a quella del compagno di squadra, che ha chiuso quarto. Piastri, per quanto veloce in pista, ha avuto diversi problemi con il sedile della sua MCL39, non è riuscito a battere il tempo di Charles Leclerc. Ottima FP1 per Alexander Albon che ha portato la sua Williams in quinta posizione, sfruttando al massimo la track evolution che c’è stata nel corso dell’ora a loro disposizione. Decisamente a suo agio anche Carlos Sainz che è rimasto soddisfatto del comportamento della sua vettura soprattutto nelle curve veloci. Tra i due piloti del team di Grove si è posizionata la Mercedes di George Russell che ha avuto nuovamente dei piccoli problemi con il sistema frenante. Ottavo Lewis Hamilton che conclude la top 10 con Max Verstappen e Yuki Tsunoda.
La situazione in casa Red Bull non è ancora delle migliori con l’olandese che ha avuto molte difficoltà a gestire la sua RB21, soprattutto per quanto riguarda la frenata e il comportamento in curva. Undicesima posizione per Nico Hulkenberg che precede Andrea Kimi Antonelli, che ha usato il sistema refrigerante messo a punto dalla FIA per gare molto calde, Fernando Alonso, Isack Hadjar, Jack Doohan, Lance Stroll, Oliver Bearman, Esteban Ocon e Gabriel Bortoleto. Le prestazioni viste in questa prima sessioni saranno molto simili a quelle che vedremo domani nella FP3, ma altrettanto diverse rispetto alle qualifiche e alla gara. Infatti, le temperature erano eccessivamente elevate data ancora la presenza del sole sulla costa saudita, mentre la situazione cambierà con l’avanzare della notte che abbasserà l’indice di calore facendo aumentare anche il grip. Ma soprattutto, girando anche la F1 Academy e la Formula 2, il tracciato cittadino ma permanente andrà a gommarsi sempre di più, oltre a pulirsi dalla sabbia presente vista la vicinanza al Mar Rosso.
FP1 is complete ✅
— Formula 1 (@F1) April 18, 2025
It's close up at the front of the field! 😮#F1 #SaudiArabianGP pic.twitter.com/k8gWumQ0rJ