F1, GP Arabia Saudita 2023, Mercedes spende il venerdì per conoscere la W14
La giornata del venerdì del GP dell’Arabia Saudita 2023 si è conclusa e Mercedes si è concentrata su qualcosa di diverso. Invece di cercare di segnare il crono più veloce possibile, il team di Brackley ha preferito puntare ad un risultato più a lungo termine: studiare la macchina oggi per tornare in vetta domani.
Guardando i risultati della seconda sessione di Prove Libere, ad esempio, si nota che la Freccia d’Argento non abbia retto il confronto con Aston Martin. Il team di Silverstone ha piazzato Alonso in seconda posizione e Stroll in sesta, mentre Mercedes si è dovuta accontentare di una quinta piazza per George Russell e l’undicesima per Lewis Hamilton, contro la quinta e sesta della prima sessione in mattinata.
La scuderia anglo-tedesca ha affermato di voler conoscere meglio la propria auto, un obiettivo che gioverà nel momento di introdurre i primi aggiornamenti.
“Abbiamo raccolto moltissimi dati fino a stasera – ha dichiarato Russell. – Punteremo a massimizzare il pacchetto che abbiamo e posizionare il set-up nella maniera migliore. Per quanto mi piacerebbe, considerato tutto il lavoro che abbiamo fatto, sappiamo che questo non accadrà stanotte.”
Il giovane inglese ha poi concentrato le sue attenzioni sulla battaglia futura con Red Bull. “Red Bull è chiaramente davanti ma noi stiamo imparando moltissimo sulla nostra macchina. E questi apprendimenti ci aiuteranno nel corto e medio termine. Come vale sempre, nelle prove libere, non siamo sicuri dei power mode di tutti e ne sapremo certamente di più domani.”
Hamilton ha sofferto in entrambe le sessioni ed è consapevole che per riportare in auge la Mercedes così come la ricordiamo ci vorrà un po’ di tempo e tanto lavoro.
“Ho faticato in entrambe le sessioni oggi ma abbiamo completato il nostro programma e provato ad imparare il più possibile. Continueremo ad entrare più nei dettagli nella notte e ci focalizzeremo sul migliorare il bilanciamento della macchina per renderla più facile da guidare. È una macchina difficile da guidare, - ha ripetuto – ma so che tutti stanno lavorando sodo. Non sarà risolto tutto stanotte ma dobbiamo continuare a dare tutto in pista.”
