Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
È finita la prima giornata del weekend di F1 del Gran Premio dell’Arabia Saudita ed è ancora una volta Red Bull il team da battere. Sebbene Alonso con la sua Aston Martin sia stato molto veloce ed anche l’altra Red Bull, quella di Stroll, è andata bene, il team di Milton Keynes si è assicurato il crono più veloce, con Max Verstappen, e in terza posizione delle FP2 Sergio Perez.
Nulla a che vedere con il Bahrain.” La giornata però non basta per fare sentire al sicuro l’olandese. “Abbiamo avuto una giornata molto positiva ma ci sono ancora alcune cose che possiamo migliorare, – ha spiegato il campione del mondo in carica. – Siamo molto più vicini l’uno con l’altro perché c’è molto di più da fare in pista che semplicemente gestire le gomme. Non ti fanno ancora spingere qui, per il momento, però il circuito è a basso degrado ed i giri sul giro sono tutti molto vicini.
La terza posizione di Perez è stata deludente, perché il giro è saltato a causa di un problema meccanico. “Abbiamo avuto un piccolo problema con la macchina a livello meccanico,” ha detto il messicano ai media. Il pilota Red Bull si è poi mostrato ottimista, sicuro che avrà un passo più deciso per le FP3 3 le qualifiche. “Per fortuna siamo in grado di risolverli per domani e questo garantirà un bel po’ di passo in più e almeno possiamo avere una idea migliore di dove è la macchina.”
“C’è stata un po’ di inconsistenza, ed oggi era difficile leggere propriamente la situazione ma dopotutto sembravamo forti, – ha continuato Perez – ma la competizione qui c’è, come ci aspettavamo. E mi aspetto che i nostri avversari facciano un passo in avanti domani.”