F1, GP Arabia Saudita 2022: vince Verstappen. Secondo Leclerc

F1, GP Arabia Saudita 2022: vince Verstappen. Secondo Leclerc
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Max Verstappen vince il Gran Premio dell'Arabia Saudita 2022 di Formula 1. Charles Leclerc e Carlos Sainz completano il podio, quarto Sergio Perez, quinto George Russell, Lewis Hamilton è decimo
27 marzo 2022

A Jeddah al termine di una grande duello ad imporsi è Max Verstappen: ad aggiudicarsi il Gran Premio dell'Arabia Saudita, seconda prova del mondiale 2022 di Formula 1, è stato il campione del mondo. Quella a Jeddah è la ventunesima vittoria in carriera per Verstappen la prima stagionale, che ha preceduto le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Corsa tiratissima che ha regalato tanti colpi di scena come nelle qualifiche, decisa negli ultimi giri quando Verstappen al terzo tentativo ha superato Leclerc. Mercedes ancora lontana da Ferrari e Red Bull, con George Russell quinto, mentre Lewis Hamilton penalizzato dalla scelta del muretto di non farlo rientrare prima della chiusura della pit lane è decimo. 

Gara che ha visto perdere subito uno dei protagonisti con Tsunoda che nel giro di formazione ha di nuovo i problemi avuti in qualifica, e non si schierava in griglia. Al via Perez difende la prima posizione davanti a Leclerc, mentre Sainz nel tentativo di superare il compagno di squadra rimane bloccato, con Verstappen che ne approfitta per prendersi la terza posizione. Perez prova ad andare in fuga fin dal primo giro, con Leclerc, Verstappen e Sainz che non riescono a tenere il loro passo. Alle loro spalle invece Russell passa Ocon, che poi dà vita ad una grande battaglia con Alonso che di cattiveria lo supera. La battaglia fra le due Alpine prosegue ad approfittarne è Bottas che passa anche lui Ocon, mentre Hamilton dopo dei primi giri difficili con le hard inizia a guadagnare posizioni ed entra in zona punti.

Iniziano i pit stop e Perez è il primo dei top team a fermarsi. Scelta che si rivelerà uno svantaggio per il messicano, perché al sedicesimo giro Nicholas Latifi va a muro e viene applicata la procedura della virtual safety car e poi entra in pista la safety car. Leclerc, Verstappen e Sainz ne approfittano per effettuare il cambio gomme. Al rientro in pista Leclerc è il nuovo leader dalla gara con Verstappen secondo, e Sainz che nonostante sia davanti a Perez, non viene lasciato passare dal pilota. Alla ripartenza va in scena un nuovo duello fra Leclerc e Verstappen, con il monegasco che accompagna fuori il rivale e dà lo strappo, mentre Perez lascia passare Sainz.

Dietro a Ferrari e Red Bull Hamilton supera Magnussen e si lancia all'inseguimento di Russell. In testa alla corsa fra Leclerc e Verstappen è una grande sfida fatta di giri veloci e settori fucsia, con Sainz che è l'unico a tenere il passo a differenza di Perez che perde contatto. La gara regala nuovi colpi di scena con Alonso, Ricciardo e Bottas che nel giro di pochi minuti sono costretti al ritiro, l'australiano e lo spagnolo fermandosi all'inizio della corsia dei box fanno applicare nuovamente la procedura della virtual safety car, con la direzione gara che decide di chiudere la pit lane.

La gara riparte nuovamente e mentre Hamilton penalizzato dall'indecisione della Mercedes fa il pit stop e deve rimontare di nuovo, Verstappen mette pressione a Leclerc dando vita al replay del Bahrain. Verstappen al 42° giro prende la scia e supera Leclerc, che come una settimana fa sfrutta la seconda zona drs per riprendersi la prima posizione.  Leclerc dimostra ancora una volta una grande intelligenza tattica cercando nel passaggio successivo di far passare nell'ultima curva Verstappen, che per evitarlo è costretto al bloccaggio. Allora Leclerc prova a scappare di nuovo, ma Verstappen è scatenato e a tre giri dalla bandiera a scacchi conquista la leadership della gara, mentre Leclerc va lungo. 

Leclerc però non molla e nel corso del penultimo giro è di nuovo vicinissimo a Verstappen ed è pronto a provare l'attacco nel dritto, ma la bandiera gialla per il ritiro di Alexander Albon lo costringe ad alzare il piede. Verstappen non lascia chance al rivale e può festeggiare la prima vittoria del 2022 riscattando il ritiro di Sakhir. Leclerc invece è costretto ad accontentarsi della seconda posizione, con la Ferrari che come in Bahrain piazza due piloti sul podio, con Sainz che vince il duello con Perez per il terzo posto, ma a fine gara viene messo sotto investigazione per non aver rallentato in regime di bandiere gialle. 

Dietro a Ferrari e Red Bull taglia il traguardo Russell seguito da Ocon e Lando Norris. Completano la top ten Pierre Gasly, Kevin Magnussen e Lewis Hamilton che nel finale è riuscito ad acciuffare la zona punti. Chiudono la classifica del Gran Premio dell'Arabia Saudita, Guanyu Zhou condizionato da una brutta partenza e da varie penalizzazioni, le Aston Martin di Nico Hulkenberg e Lance Stroll

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La corsa minuto per minuto

20.28: Max Verstappen vince il Gran Premio dell'Arabia Saudita 2022 di Formula 1.

20.26: Un giro al termine.

20.25: Leclerc stava provando il sorpasso ma per la bandiera gialla non può tentare il sorpasso.

20.24: Leclerc non molla ed è di nuovo vicinissimo a Verstappen.

20.23: Giro veloce di Verstappen.

20.21: Verstappen prende la scia a Leclerc e lo supera.

20.20: Verstappen si fa vedere negli specchietti da Leclerc in curva 1.

20.19: Giro veloce di Perez che è ad 1.3 da Sainz.

20.18: Alla fine del 44° giro Leclerc passa sul traguardo con un vantaggio di otto decimi su Verstappen.

20.17: Leclerc e Verstappen sfiorano il contatto nell'ultima curva.

20.16: Leclerc prova a mettere Verstappen fuori dalla zona drs ma non ci riesce.

20.15: Verstappen passa Leclerc che risponde subito e torna in testa.

20.15: Verstappen sfiora il muro nella parte centrale.

20.14: Verstappen prende la scia a Leclerc ma non tenta il sorpasso.

20.14: Verstappen è vicinissimo a Leclerc.

20.13: Appena riapre la pit lane Hamilton fa la prima sosta.

20.13: Bandiera verde la gara riparte.

20.08: Anche Alonso non riesce a tornare ai box, ma parcheggia la macchina all'inizio della corsia dei box.

20.07: Virtual safety car e viene chiusa la pit lane.

20.06: Ritiro anche per Bottas.

20.05: Rallenta anche Ricciardo che si ferma all'ingresso della pit lane.

20.04: Problemi per Alonso che era stato appena superato da Magnussen.

20.04: Verstappen non molla e fa il giro veloce riducendo il distacco a 1.5.

20.02: Leclerc allunga e al termine del 34° giro ha un vantaggio di 1.7 nei confronti di Verstappen.

19.58: Leclerc risponde subito con il giro veloce.

19.57: Verstappen guadagna due decimi a Leclerc, e riduce il gap a 1.2

19.54: Leclerc e Verstappen girano in fotocopia. Perdono contatto Sainz e Perez.

19.52: Leclerc si riprende il giro veloce e porta il vantaggio su Verstappen ad 1.3

19.51: Norris passa Hulkenberg e conquista il dodicesimo posto.

19.49: Sainz stabilisce la nuova miglior prestazione della gara. Sempre un secondo fra Leclerc e Verstappen.

19.47: Verstappen toglie il giro veloce a Leclerc.

19.46: Hamilton supera Magnussen e sale in sesta posizione.

19.44: Verstappen via radio si lamenta della manovra alla ripartenza di Leclerc.

19.43: Giro veloce di Leclerc.

19.43: Leclerc mette fuori dalla zona drs Verstappen.

19.41: Hamilton è vicinissimo a Magnussen.

19.40: Perez lascia passare Sainz.

19.39: Leclerc alla ripartenza accompagna fuori Verstappen e dà lo strappo.

19.38: La safety car rientrerà al termine di questo giro.

19.37: Sainz continua a lamentarsi con il suo ingegnere per quanto successo dopo la sosta con Perez.

19.33: Nel frattempo viene riproposto un team radio di Sainz che si lamenta perchè all'uscita dei box era davanti a Perez.

19.30: Entra in pista la safety car.

19.30: Leclerc torna in pista in prima posizione davanti a Verstappen, Perez e Sainz.

19.29: Pit stop per Leclerc, Verstappen e Sainz.

19.29: Latifi va a muro, viene applicata la proceduta della virtual safety car.

19.27: Pit stop per Perez. 

19.27: Leclerc guadagna tre decimi nel T1 a Perez.

19.25: Hamilton supera Gasly e sale al nono posto.

19.25: Bottas passa Ocon e conquista la settima posizione.

19.24: Cinque secondi di penalità a Zhou.

19.22: Leclerc vede salire a 2.7 il gap da Perez, mentre Sainz guadagna un altro decimo a Verstappen.

19.22: Ocon prova ad attaccare Alonso in curva 1, ma va di nuovo lungo.

19.21: Hamilton passa Norris e si prende l'undicesima posizione.

19.21: Bottas chiude la porta a Magnussen in curva 1.

19.19: Hamilton supera Stroll e sale in dodicesima posizione.

19.18: Perez riporta sui 2.4 il vantaggio nei confronti di Leclerc. Sainz è più veloce di un decimo di Verstappen.

19.16: Ocon restituice la posizione ad Alonso.

19.16: Leclerc per la prima volta da inizio gara guadagna un decimo a Perez.

19.15: Ocon si riprende la sesta posizione passando Alonso, ma va lungo in curva 1.

19.13: Alonso supera all'esterno Ocon.

19.12: Continua la battaglia fra Ocon e Alonso per la sesta posizione.

19.11: Perez allunga e porta il vantaggio su Leclerc a due secondi.

19.11: Ocon cambia direzione in rettilineo ed impedisce ad Alonso di superarlo.

19.10: Giro veloce di Perez.

19.10: Hamilton che è sempre quattordicesimo e dietro a Ricciardo, dice via radio che non ha grip con le gomme dure.

19.07: Russell passa Ocon e conquista la quinta posizione.

19.05: Norris supera Gasly ed entra in zona punti.

19.05: Perez prova a subito a scappare con Leclerc che transita sul traguardo con un distacco di un secondo.

19.04: Perez prende la testa della corsa davanti a Leclerc, Verstappen e Sainz.

19.00: La tensione sale: al via il giro di formazione.

18.58: Non prenderà parte alla gara Tsunoda che ha avuto problemi mentre si schierava in griglia.

25 millesimi, tanto è bastato a Sergio Perez per beffare Charles Leclerc ieri.  Sarà il messicano ad occupare la prima casella nel Gran Premio dell'Arabia Saudita 2022 di Formula 1. Come in Bahrain a partire dalle prime due file saranno Red Bull e Ferrari che arrivano alla gara con due incognite diverse. Nel Team di Milton Keynes i timori sono legati all'affidabilità dopo il doppio ritiro di Max Verstappen e Sergio Perez a Sakhir, ed i problemi in qualifica di Yuki Tsunoda. Invece la Scuderia di Maranello non ha riferimenti sul suo passo gara visto che Charles Leclerc e Carlos Sainz per i baci al muro nelle FP2, non hanno potuto effettuare i long run.

Proprio per questo la corsa di Jeddah annuncia di regalare colpi di scena, dove un ruolo fondamentale lo avranno la scelta di gomme considerando che quelle usate sul giro secco sono andate meglio di quelle nuove, i possibili ingressi in pista della safety car, ma soprattutto la partenza. Al semaforo verde Perez che con un giro perfetto Sabato ha conquistato la prima pole position della carriera sarà chiamato a tenere dietro Leclerc che è determinato a prendersi la rivincita dopo aver visto sfumare la pole negli ultimi secondi delle qualifiche. Il leader del mondiale dovrà cercare di superare subito Perez, vista la superiorità nei rettilinei della Red Bull rispetto alla Ferrari, per cercare di bissare la vittoria di una settimana fa, e allungare subito nel mondiale.

Dietro di loro ci saranno Carlos Sainz che come in Bahrain nel secondo tentativo, è scivolato dalla prima alla terza posizione, ma vuole confermare di aver trovato il feeling con la F1-75 lottando per la vittoria. Invece Max Verstappen vuole cancellare le Q3 che l'hanno visto perdere fiducia nella RB18 nel corso della sessione, e che spera di ritrovare insieme al passo avuto nella simulazione gara per salire per la prima volta sul gradino più alto del podio e rispondere al compagno di squadra ed a Leclerc.

Aprirà la terza fila Esteban Ocon protagonista di un'ottima qualifica chiusa come miglior pilota dell'Alpine e davanti a George Russell, il quale cercherà di passarlo subito per lanciarsi all'inseguimento di Red Bull e Ferrari. Alle loro spalle Fernando Alonso che vuole replicare ad Ocon battendolo in gara, e Valtteri Bottas il quale punta a ripetere la prestazione del Bahrain.  Proveranno a guadagnare posizioni rispetto alle qualifiche Pierre Gasly nono, e Kevin Magnussen che Sabato ha pagato il poco tempo a disposizione, per preparare il rientro in Formula 1, e sarà l'unica Haas in griglia per l'assenza di Mick Schumacher a causa dell'incidente in Q2.

Obiettivo transitare sotto la bandiera a scacchi almeno in zona punti, per Lando Norris, alle prese con una MCL36 che al momento è la grande delusione della stagione, e Daniel Ricciardo il quale è stato penalizzato di tre posizioni e scatterà quattordicesimo, per aver rallentato Ocon in Q2. A caccia di riscatto Lewis Hamilton sorpresa in negativo, venendo eliminato dopo cinque anni in Q1 perdendo nettamente il confronto con Russell, che proprio in questi minuti ha deciso di partire dalla settima fila e non dalla pit lane, per cercare di fare una delle rimonte più difficili della sua carriera.

La gara prenderà il via alle 19.00.

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